“Un canto di Natale” di Luca Mauceri a Palazzo delle Arti “Beltrani”
Buona la prima per Luca Mauceri che apre il cartellone natalizio di Palazzo “Beltrani” con il suo spettacolo “Un canto di Natale”
venerdì 5 dicembre 2025
15.00
Il Palazzo delle Arti "Beltrani" ha inaugurato la stagione natalizia "Le vie del Natale" nel più classico dei modi: ad aprire il periodo, infatti, è stato Luca Mauceri questa mattina col suo spettacolo teatrale "un canto di Natale", riprendendo direttamente il testo originale di Charles Dickens e portandolo in scena sotto la sua regia.
Lo spettacolo rievoca le atmosfere suggestive della famosa novella di Dickens, non solo grazie al talentuoso artista, che da solo, sul palco, è riuscito a interpretare i caratteristici personaggi del racconto, ma anche attraverso le immagini, le musiche, e la costruzione scenica della storia che ruota tutto attorno al palco, ricordando molto le interpretazioni dei fratelli De Filippo. Mauceri, nella sua poliedricità, ha saputo raffigurare il burbero signor Scrooge lungo il suo percorso di riscoperta del bene verso gli altri e verso se stesso; il fanciullesco spirito del Natale passato; il poderoso spirito del Natale presente e l'ineffabile e inquietante spirito del Natale futuro che, pur nella sua severità, è quello che gli darà una seconda possibilità di scegliere chi essere e come plasmare il proprio futuro.
Il canto di Natale si conferma il più classico dei racconti per onorare lo spirito del Natale - come afferma il suo protagonista, il signor Scrooge - ma è anche uno strumento di riflessione dei tempi attuali. Come sostiene Mauceri, la storia del Natale per antonomasia ci permette anche di riflettere sulla condizione di chi non ha la stessa nostra fortuna di poter vivere un Natale sereno; di tutti quei bambini che stanno vivendo la guerra sulla propria pelle e che non possono essere felici e gioiosi come i bambini sono nati in quella parte del mondo dove si può ancora assaporare la pace. L'augurio di Luca Mauceri ai bambini presenti alla messa in scena di stamattina è stato quello di rivolgere un pensiero ai loro coetanei meno fortunati.
Lo spettacolo si replicherà ancora durante il fine settimana, rivolgendosi sia alle famiglie che alle scolaresche.
Lo spettacolo rievoca le atmosfere suggestive della famosa novella di Dickens, non solo grazie al talentuoso artista, che da solo, sul palco, è riuscito a interpretare i caratteristici personaggi del racconto, ma anche attraverso le immagini, le musiche, e la costruzione scenica della storia che ruota tutto attorno al palco, ricordando molto le interpretazioni dei fratelli De Filippo. Mauceri, nella sua poliedricità, ha saputo raffigurare il burbero signor Scrooge lungo il suo percorso di riscoperta del bene verso gli altri e verso se stesso; il fanciullesco spirito del Natale passato; il poderoso spirito del Natale presente e l'ineffabile e inquietante spirito del Natale futuro che, pur nella sua severità, è quello che gli darà una seconda possibilità di scegliere chi essere e come plasmare il proprio futuro.
Il canto di Natale si conferma il più classico dei racconti per onorare lo spirito del Natale - come afferma il suo protagonista, il signor Scrooge - ma è anche uno strumento di riflessione dei tempi attuali. Come sostiene Mauceri, la storia del Natale per antonomasia ci permette anche di riflettere sulla condizione di chi non ha la stessa nostra fortuna di poter vivere un Natale sereno; di tutti quei bambini che stanno vivendo la guerra sulla propria pelle e che non possono essere felici e gioiosi come i bambini sono nati in quella parte del mondo dove si può ancora assaporare la pace. L'augurio di Luca Mauceri ai bambini presenti alla messa in scena di stamattina è stato quello di rivolgere un pensiero ai loro coetanei meno fortunati.
Lo spettacolo si replicherà ancora durante il fine settimana, rivolgendosi sia alle famiglie che alle scolaresche.