Una chiacchierata fotografica con il regista originario di Trani Domenico De Feudis

Una chiacchierata fotografica con il regista originario di Trani Domenico De Feudis

domenica 16 novembre 2025 16.48
A cura di Adriana Fabrizio
Nel pomeriggio di ieri l'associazione "Lost&Found", da anni attiva in città nel settore della comunicazione e della fotografia, ha ospitato una "chiacchierata fotografica" con il regista e sceneggiatore Domenico De Feudis, di origini tranesi, ma ormai proiettato come professionista del settore su un piano internazionale.
Il format della chiacchierata fotografica è particolarmente efficace nel catturare l'attenzione del pubblico, che può interagire con l'ospite; proprio per questo le due ore di conversazione sono volate, con un emozionato De Feudis, classe 1986, pronto con ironia e professionalità a rispondere a domande e curiosità dell'uditorio e del moderatore Fabio Degano.

Nonostante la giovane età, Domenico De Feudis ha davvero percorso una strada incredibile, che lo ha portato a lavorare con personaggi di nicchia come Paolo Sorrentino. La sua passione – ha raccontato durante il talk – nasce a 16 anni proprio nella sua città natale: nel monastero di Trani viene rinvenuto il cadavere di una persona con polsi e caviglie incatenate e con una enorme pietra addosso, un tipico caso di vampirismo. È da questo momento in poi che incomincia il suo viaggio nel cinema, in particolare quello di genere, che ancora oggi segna la sua produzione.

De Feudis ha illustrato al pubblico incuriosito l'enorme macchina organizzativa che c'è dietro la produzione di un film: dalla sceneggiatura alla scelta del casting, dalla selezione dei costumi e del trucco alla scelta dei luoghi dove girare. Il set deve funzionare come il meccanismo perfetto di un orologio svizzero, prevedendo anche gli imprevisti per evitare che la produzione si blocchi. Il regista ha parlato anche delle tante carriere che esistono all'interno del mondo della cinematografia: da quella di assistente, con cui lui stesso ha cominciato, fino al fotografo di scena, figura affascinante per gli appassionati di fotografia e fondamentale sul set per curare la parte di promozione di un film.
Non sono mancati accenni alla difficile situazione che il mondo del cinema sta vivendo, accompagnati da una riflessione su come il cinema stia cambiando negli ultimi tempi, soprattutto dopo il periodo Covid, in cui si verificò un boom di produzioni.

La chiacchierata di ieri pomeriggio si è rivelata un grande successo, con una ricca partecipazione di appassionati e professionisti tanto di cinema e teatro quanto di fotografia, rimarcando l'interesse costante dei cittadini tranesi per la cultura in ogni sua sfaccettatura.