Vicenda Franzoni, il sottosegretario Saglia ribadisce il suo impegno

Politici solidari. Maiullari (Idv) chiede un consiglio comunale monotematico

venerdì 9 aprile 2010
In attesa dell'incontro romano fissato per il 27 aprile, il sottosegretario allo sviluppo economico, Stefano Saglia ha risposto alla lettera del sindaco di Trani, Giuseppe Tarantini, condividendo la preoccupazione espressa dal primo cittadino tranese per il futuro degli ex lavoratori della Franzoni Filati e per le loro famiglie. «Assicuro fin da ora – ha scritto Saglia – il mio impegno a sostenere nelle opportune sedi istituzionali le esigenze rappresentate dal sindaco con così tanta partecipazione». La lettera di Saglia si conclude con l'auspicio, del sottosegretario, di poter comunicare presto delle buone notizie in merito al futuro dei lavoratori della filatura tranese. Nelle ultime ore, intanto, sono giunti altre due messaggi di solidarietà ai lavoratori della Franzoni da parte di due politici tranesi, quelli del capogruppo dell'Udc in provincia, Carlo Laurora, e del consigliere comunale dell'Italia dei Valori, Bartolo Maiullari.

«Desidero esprimere ai lavoratori della Franzoni Filati – scrive Laurora - il personale e profondo sentimento di solidarietà per quanto stanno drammaticamente vivendo. La situazione di incertezza che spaventosamente aleggia su di loro e sulle loro famiglie è una condizione umana inaccettabile oltre che insopportabile. Mi auguro vivamente che la questione trovi repentina e valida risoluzione grazie a un operato sinergico e congiunto tra Istituzioni e sigle sindacali».

Bartolo Maiullari chiede invece la convocazione di un consiglio comunale monotematico sulla questione: «La campagna elettorale è finita – dice Maiullari - per cui ora mi sento libero di condividere (ad onor del vero, l'ho sempre fatto) le preoccupazioni dei lavoratori della Franzoni Filati che vivono un momento a dir poco angosciante. I lavoratori interessati stanno conducendo una battaglia di civiltà ed è essenziale che si risvegli anche la coscienza civile della nostra città. Martedi 27 aprile è stato fissato un incontro tra le parti presso il Ministero dello sviluppo economico. In considerazione dell'importanza di tale vertenza e della galoppante disoccupazione che colpisce l'intero territorio,riteniamo che, prima di quella data deve essere convocato un Consiglio comunale monotematico per produrre un documento sottoscritto all'unanimità, da sottoporre al Ministero competente. Auspichiamo altresì che venga istituita una commissione consiliare permanente che supporti ai lavoratori ed al sindacato in questa delicata fase».