Videosorveglianza: ecco le 12 nuove postazioni in aree "particolarmente sensibili"

Andranno ad aggiungersi alle 36 già installate

martedì 22 marzo 2022 10.39
Il sistema di videosorveglianza nel territorio comunale verrà implementato di nuove 12 telecamere in altrettante postazioni, che andranno ad aggiungersi alle 36 già installate: lo ha deliberato la giunta comunale, individuando aree particolarmente sensibili del territorio cittadino per la presenza della cosiddetta "movida", con una maggiore presenza di flusso pedonale/turistico o dove insistono numerose attività commerciali e pubblici esercizi.

In particolare i nuovi impianti verranno installati in via Lagalante/via Casale; via Lagalante/via mario pagano; via Baldassarre/via Mario Pagano; via Mario Pagano/via Macina; piazza Libertà/via Mario Pagano; piazza Tomaselli/via Annunziata; piazza Tomaselli/piazza Longobardi; parco Grecia direzione fontana; parco Grecia direzione scivolo; parco Grecia direzione giostrine; parco Grecia direzione nord, lato mare; parco Grecia direzione nord, lato terra.

Già il consiglio comunale nel luglio 2014 aveva approvato il Regolamento relativo all'installazione e gestione del sistema di videosorveglianza nel territorio di Trani, e nel 2018 la Giunta Comunale lo aveva aggiornato inserendo ulteriori ubicazioni, ma tuttavia il sistema copriva solo parte del territorio cittadino. Nell'estate del 2020 presso la Prefettura era stato siglato il "Patto per la Sicurezza Urbana e per la promozione ed attuazione di un sistema di sicurezza partecipata ed integrata con cui il Comune di Trani si era impegnato anche alla realizzazione di nuovi sistemi di videosorveglianza ad integrazione degli impianti già esistenti, interessando le aree particolarmente sensibili del territorio cittadino, affidando poi nell'ottobre scorso ad Amet, azienda incaricata della gestione e della manutenzione dell'impianto di videosorveglianza, i lavori per implementare il citato impianto con ulteriori n. 7 telecamere.

Il provvedimento interviene sulla individuazione degli impianti, inserendo le nuove dislocazioni.