Vietate bermuda e infradito anche in Tribunale
Bortone e Capristo seguono la strada solcata dal sindaco. Nel divieto rientrano anche animali e minori di età inferiore ai 16 anni
giovedì 18 luglio 2013
1.20
Il divieto di pantaloni corti, bermuda, canottiere e qualsiasi capo d'abbigliamento troppo vistoso sbarca anche in Tribunale a Trani. Dopo l'ordinanza di un anno fa emanata dal sindaco Luigi Riserbato per il Comune, ora è il palazzo di giustizia a imporre il divieto per evitare di ritrovarsi con utenti e anche avvocati in abbigliamento non proprio adatto al luogo.
La disposizione è firmata dal presidente del tribunale, Filippo Bortone, e dal procuratore, Carlo Maria Capristo, e riguarda Procura e tribunale penale ospitati a palazzo Torres. Nel divieto è incluso anche quello di far entrare persone di età inferiore ai 16 anni e animali. Il problema si è posto qualche giorno fa quando qualcuno pretendeva di entrare nel Palazzo di Giustizia con pantaloncini e infradito e chiedeva di mostrare il regolamento o la norma che lo vietava. Da qui la disposizione scritta e firmata dalle massime autorità del Tribunale e della Procura.
La disposizione è firmata dal presidente del tribunale, Filippo Bortone, e dal procuratore, Carlo Maria Capristo, e riguarda Procura e tribunale penale ospitati a palazzo Torres. Nel divieto è incluso anche quello di far entrare persone di età inferiore ai 16 anni e animali. Il problema si è posto qualche giorno fa quando qualcuno pretendeva di entrare nel Palazzo di Giustizia con pantaloncini e infradito e chiedeva di mostrare il regolamento o la norma che lo vietava. Da qui la disposizione scritta e firmata dalle massime autorità del Tribunale e della Procura.