Villa Bini, Barresi: "Avrei dovuto risparmiare quei 25mila per la bonifica"

L'ex consigliera interviene dopo i recenti fatti di cronaca

martedì 23 marzo 2021
Confesso! Ho commesso un grave errore che è costato 25 mila euro alle case del Comune di Trani. Purtroppo, durante il mio incarico di Consigliere Comunale della scorsa amministrazione Bottaro ho insistito, affinché, si bonificasse «villa Bini» per dare la possibilità a bambini e non solo, di godere di un'area verde, un piccolo polmone al centro della città che potesse servire da valvola di sfogo per tutti coloro che volevano evadere dal caos cittadino.

Sognavo il piccolo laghetto che, finalmente, si animava di pesci rossi, vedevo i bambini giocare alle giostrine sotto il controllo vigile dei genitori, il piccolo chiosco che poteva diventare un'opportunità di lavoro per qualche giovane, infatti, lo immagginavo preso d'assalto da grandi e piccini per un gelato in estate o per uno spuntino. Era un bel sogno, che dopo varie difficoltà in parte si realizza, i soldi vengono spesi, ma la videosorveglianza che ci avevano assicurato che sarebbe arrivata da lì a breve, non viene mai installata, eppure insistemmo tanto per ottenerla. L'insistenza veniva bloccata ogni volta da: "stiamo facendo, stiamo procedendo" - e poi il silenzio, il nulla, zero controlli, tutto scivolava nuovamente nelle mani dei Rom e dei teppisti, che trovavi a bivaccare, bevendo birra e a volte accoppiandosi indisturbati, con la naturalezza e l' indifferenza che contradistingue , solo, gli animali.

Confesso! Mi sono fidata dell'amministrazione Bottaro, dell'amministrazione più incompetente e più lontana dai cittadini che Trani abbia mai avuto, i controlli sono necessari, perché è inutile prenderci in giro... gli incivili non mancheranno mai! Ricordo che molte volte sono stata chiamata per andare a vedere cosa succedeva, soprattutto da chi lo attraversava la sera. Ebbene ci sono andata e mi sono trovata a redarguire chi si comportava da incivile, ho rimproverato, anche, i Rom, ma più di tanto non potevo fare.

Confesso il mio pentimento nell'aver creduto all'amministrazione Bottaro, avrei dovuto risparmiare quei 25 mila euro, che d'altronde avrebbero speso dove c'era più gusto per loro e comunque sarebbero andati persi come tanti altri soldi. La riflessione che faccio e che ho sempre fatto è quella che ci dovrebbe essere una sinergia tra amministrazione e cittadini, l'amministrazione realizza e risolve i problemi e i cittadini aiutano a preservare tutto ciò che si crea per loro.

In questo caso, come in tanti altri, noi cittadini dobbiamo marcare il territorio, far capire a incivili, delinquenti e zingari che quel parco è di tutti e che nessuno deve permettersi di commettere atti vandalici, di deturparlo e distruggerlo, per fare questo noi cittadini dobbiamo presidiarlo, frequentarlo, curarlo e proteggerlo, dobbiamo sentirlo parte di noi!

Il verde, purtroppo, non è interessante per questa amministrazione.

Anna Maria Barresi