Villa Bini, in arrivo restyling da quasi 29mila euro
La soddisfazione (bipartisan) delle consigliere Barresi e Merra
mercoledì 4 gennaio 2017
9.49
Per Villa Bini anno nuovo, vita nuova. L'amministrazione comunale ha deciso di avviare i lavori per porre fine allo stato di degrado dell'area verde annessa a una bella villa in stile Liberty (quest'ultima di proprietà privata). I lavori consisteranno nella realizzazione di una recinzione lungo il lato Sud dell'area, nella pulizia e nel posizionamento di tappetini antitrauma nello spazio con i giochi dedicato ai più piccoli. Inoltre saranno piantati venti pini. Per tutti questi lavori il Comune spenderà 23.670 euro, oltre Iva (22 per cento). In particolare, la somma complessiva di 28.877 euro sarà prelevata dai fondi di bilancio per l'anno 2016.
Sull'argomento, sono intervenute le consigliere comunali Anna Maria Barresi (Più Trani) e Raffaella Merra (Cor). «L'amore per Trani - dichiarano - la tenacia e la perseveranza sono i tre elementi che ci hanno permesso di portare a termine il progetto di recupero di Villa Bini». Tutto rientrerebbe nella normalità (come dovrebbe essere) del lavoro svolto da due consigliere, solo che a parlare sono una consigliera di maggioranza e una di opposizione. «Abbiamo assunto - spiegano - l'onore e l'onere del nostro mandato solo nell'interesse dei cittadini e della nostra città. Infatti la realtà che ci accomuna è quella di non aver mai richiesto cariche di alcun tipo, ci unisce la voglia di lavorare per il bene comune e ci rafforza la certezza che in questo modo riusciremo a raggiungere numerosi risultati».
«Questa è la prova - concludono le due consigliere - che il lavoro di squadra può anche essere svolto da posizioni politiche opposte. Un particolare ringraziamento va all'assessore all'ambiente Michele Di Gregorio e alla dirigenza al ramo che con la loro sensibilità ci hanno supportato e sopportato in questo lavoro di riqualificazione di Villa Bini».
Sull'argomento, sono intervenute le consigliere comunali Anna Maria Barresi (Più Trani) e Raffaella Merra (Cor). «L'amore per Trani - dichiarano - la tenacia e la perseveranza sono i tre elementi che ci hanno permesso di portare a termine il progetto di recupero di Villa Bini». Tutto rientrerebbe nella normalità (come dovrebbe essere) del lavoro svolto da due consigliere, solo che a parlare sono una consigliera di maggioranza e una di opposizione. «Abbiamo assunto - spiegano - l'onore e l'onere del nostro mandato solo nell'interesse dei cittadini e della nostra città. Infatti la realtà che ci accomuna è quella di non aver mai richiesto cariche di alcun tipo, ci unisce la voglia di lavorare per il bene comune e ci rafforza la certezza che in questo modo riusciremo a raggiungere numerosi risultati».
«Questa è la prova - concludono le due consigliere - che il lavoro di squadra può anche essere svolto da posizioni politiche opposte. Un particolare ringraziamento va all'assessore all'ambiente Michele Di Gregorio e alla dirigenza al ramo che con la loro sensibilità ci hanno supportato e sopportato in questo lavoro di riqualificazione di Villa Bini».