Villa Comunale di Trani, la ricetta di Azione: "Più sicurezza e inclusione per restituirla ai cittadini"

Raffaella Merra: "Come far rivivere la nostra Villa Comunale e farla tornare un vero luogo di benessere per i cittadini".

domenica 24 agosto 2025
Recuperare lo spirito originario della "Villa del Popolo" per trasformarla in un moderno fulcro di benessere e inclusione per tutti i cittadini. È questa la visione al centro di un progetto spiegato nel comunicato stampa di Raffaella Merra, segretaria di Azione Trani, per il futuro della Villa Comunale. La proposta si sviluppa lungo un "doppio binario" che unisce la cura degli spazi e la promozione di attività ricreative con la necessità impellente di maggiore sicurezza e piena accessibilità.

Tornare a rivivere la Villa Comunale di Trani così come fu concepita, fin dalle sue origini, dall'inizio dei lavori relativi alla sua costruzione, nel 1836. Recuperare l'antico spirito di questo luogo, denominato fin da allora "Villa del Popolo". È ambizioso il progetto propositivo di Azione (Trani), ma al tempo stesso fattibile e facilmente attuabile, recuperando i valori originari che portarono alla nascita di uno dei gioielli del tessuto urbano tranese. La nostra proposta viaggia sul " doppio binario" del recupero della vivibilità, della cura estetica, del benessere psico fisico offerti ai tranesi ma anche della sicurezza, dell'accessibilità e del diritto all'Inclusione che possano presentarsi come "nuove fondamenta" su cui rilanciare la vita della Villa e, di riflesso, dei Tranesi. È di poche ore fa l'episodio con "protagonista" un ragazzo che, cercando di scavalcare l'ingresso secondario (lato Lega Navale) si è ferito infilzandosi una gamba nell'inferriata. Un incidente, certo, ma figlio della mancanza di sorveglianza (altro elemento da rafforzare secondo la nostra proposta) e della carenza nell'acessibilitá, per tutte le categorie di cittadini, a cominciare dai diversamente abili.

Stesso discorso sul piano della "revisione" della gestione dei servizi igienici: garantire un'apertura per tutto l'arco della giornata, con un'attenzione particolare per le fasce di cittadini anziani e disabili. Tornare ad usufruire della Villa Comunale nella sua funzione di luogo di "ricreazione" e svago, sia rivalutando i suoi "ambienti" storico culturali ( la Cassa Armonica e lo Chalet, l'acquario e la voliera, anche come piccole ma significative "attrazioni" turistiche, non come contenitori vuoti da "riempire" in modo episodico); tornare a considerare la Villa come luogo di svago per il benessere psicofisico, favorendo attività all'aperto, dalla comune passeggiata, già ampiamente praticata dai tranesi, a corsi di yoga e attività fisica, magari in collaborazione con qualche società o associazione impegnata in questi settori. Senza dimenticare la sicurezza dei luoghi e la "lotta" ai vandali con una sorveglianza davvero garantita h24.

Azione vuole che la Villa Comunale torni un luogo di vita a 360 gradi, che possa restituire ai tranesi quei piccoli piaceri quotidiani, quelle gradevoli abitudini che possano far centrare un obiettivo ancora più ambizioso e significativo: migliorare o cambiare lo stile di vita dei cittadini: partiamo da questi piccoli- grandi traguardi e sarà possibile raggiungere queste condizioni senza grandi costi, ma solo con l'amore per questo Luogo caro ai tranesi.