Visioni d’acqua, premiato il liceo classico di Trani
Secondo posto nel concorso di Acquedotto pugliese. La premiazione questa sera al Bifest di Bari
giovedì 27 gennaio 2011
Il liceo classico e delle scienze umane De Sanctis di Trani ha conquistato il secondo posto, nella categoria classi, al concorso Visioni d'acqua indetto dall'Acquedotto pugliese e riservato a cortometraggi che festeggiano l'acqua come bene per la vita. La gara era aperta ai ragazzi degli ultimi due anni delle scuole medie superiori.
"E intanto l'acqua scorre" è il titolo del corto giunto sul podio, battuto soltanto dal lavoro di una scuola leccese. Questa sera, nella suggestiva cornice del Bifest di Bari verranno consegnati i premi ai vincitori. In palio c'erano videocamere, videofonini e lettori Mp4.
«Il successo dell'iniziativa – ha commentato Massimiliano Bianco, direttore generale di Acquedotto Pugliese – indica una forte coscienza nei giovani circa le sorti del futuro e grande sensibilità verso temi che nei prossimi anni detteranno l'agenda della politica mondiale. L'Acquedotto pugliese non si tira indietro. Siamo consapevoli delle nostre responsabilità verso un bene comune qual è l'acqua. Investiamo complessivamente oltre 200 milioni l'anno per migliorare e potenziare il sistema idrico gestito. Un impegno che sta portando buoni frutti: riduzione sostanziale delle perdite in rete al 35%, aumento del gradimento del servizio al 92% secondo le ultime rilevazioni di un istituto primario internazionale di rilevazioni statistiche, massima attenzione alla qualità con oltre 350 mila parametri controllati ogni anno per un'acqua sicura e buona da bere».
"E intanto l'acqua scorre" è il titolo del corto giunto sul podio, battuto soltanto dal lavoro di una scuola leccese. Questa sera, nella suggestiva cornice del Bifest di Bari verranno consegnati i premi ai vincitori. In palio c'erano videocamere, videofonini e lettori Mp4.
«Il successo dell'iniziativa – ha commentato Massimiliano Bianco, direttore generale di Acquedotto Pugliese – indica una forte coscienza nei giovani circa le sorti del futuro e grande sensibilità verso temi che nei prossimi anni detteranno l'agenda della politica mondiale. L'Acquedotto pugliese non si tira indietro. Siamo consapevoli delle nostre responsabilità verso un bene comune qual è l'acqua. Investiamo complessivamente oltre 200 milioni l'anno per migliorare e potenziare il sistema idrico gestito. Un impegno che sta portando buoni frutti: riduzione sostanziale delle perdite in rete al 35%, aumento del gradimento del servizio al 92% secondo le ultime rilevazioni di un istituto primario internazionale di rilevazioni statistiche, massima attenzione alla qualità con oltre 350 mila parametri controllati ogni anno per un'acqua sicura e buona da bere».