Cala il sipario sul campionato del Trani

Sconfitta dignitosa ad Altamura, biancazzurri sesti. I verdetti dell'Eccellenza

lunedì 18 aprile 2016
A cura di Marco Cantatore
Le maggiori motivazioni dell'Altamura trionfano su una Vigor che non demerita al cospetto dei quotati avversari di giornata. Il verdetto maturato al "D'Angelo" conferma le intenzioni tranesi di onorare fino all'ultimo i colori sociali (tanto da ricevere le congratulazioni del presidente murgiano che ha ritenuto il Trani una delle poche compagini in grado di contrastare i biancorossi) e contestualmente promuove direttamente in finale playoff i padroni di casa in virtù degli oltre sei punti di distacco dal quinto posto.

Dagostino è immediatamente chiamato in causa su un tentativo di Del Core, parato senza problemi. Infimo non riesce ad approfittare di un errato rinvio di Spadavecchia mandando di poco a lato da favorevole posizione. Il Trani occupa discretamente il campo non rendendo fluida la manovra dei baresi, costretti a ricorrere spesso alle invenzioni dello sgusciante Di Senso. In una circostanza il giovane portiere adriatico blocca a terra il tentativo del centrocampista che qualche istante dopo inventa un cross dalla destra che Del Core, in beata solitudine, non riesce a tramutare in rete fra l'incredulità dei presenti. La soluzione dal limite di Berardi non inquadra lo specchio mentre di ben altro tenore è la violenta botta di Favia dalla distanza che procura brividi alla tifoseria locale lambendo il montante. Nel finale di frazione i biancorossi cercano di pervenire al vantaggio che matura al 42' con Del Core che, servito da Visconti, batte Dagostino con un rasoterra angolato. Sull'onda dell'entusiasmo gli altamurani insistono accarezzando il raddoppio con un interessante tiro a giro di Triozzi che si stampa sul palo a portiere battuto. Nel settore ospiti gli ultras tranesi espongono uno striscione in memoria del presidente dell'Ursus Vincenzo Povia che ha contribuito alla crescita calcistica di molti giovani concittadini.

Ad inizio ripresa Spadavecchia intercetta un calcio di punizione di Fumai mentre a Dagostino spetta un intervento più incisivo su una bordata di Berardi. I capovolgimenti di fronte non mancano: il numero uno locale smanaccia un'insidiosa traiettoria direttamente da corner tracciata da Fumai (apparso meno brillante del solito nel corso del match), un pregevole suggerimento di Natale per Del Core è sventato tempestivamente dalla retroguardia biancazzurra. Abrescia, subentrato al posto di Infimo che conclude positivamente la prima esperienza in maglia tranese con un bilancio di 4 reti ed ottimi movimenti in fase offensiva, subisce un atterramento in area sul quale il direttore di gara sorvola. Visconti tenta il jolly con una sassata da fuori, oltre la traversa, che rappresenta il preludio al 2-0 siglato al 29' da Del Core che usufruisce di un errato disimpegno della retroguardia presentandosi (in probabile fuorigioco) dinanzi al portiere, inesorabilmente spiazzato da pochi passi. Il risultato quasi in cassaforte rilassa i ragazzi di Panarelli che rischiano di capitolare su un fendente di Turitto, deviato in angolo, per poi subire al 38' la marcatura dello stesso, abile ad approfittare di un'incomprensione tra Spadavecchia e Diagne.

Al triplice fischio di Capriuolo l'Altamura esulta per il raggiungimento del secondo posto conclusivo in graduatoria che consentirà di attendere, sempre al "D'Angelo", la vincente dell'unica semifinale playoff tra Casarano e Barletta che andrà in scena domenica prossima in terra salentina. I rossazzurri, infatti, grazie al blitz in quel di Novoli difendono la terza piazza dall'assalto dei biancorossi di Pizzulli che espugnano Vieste nella ripresa classificandosi come quarti; per i garganici il rammarico di aver sfiorato gli spareggi come accaduto anche l'anno scorso. Il 34° ed ultimo turno condanna Otranto e Mesagne, protagoniste di un delicatissimo scontro diretto, ad affrontarsi in un infuocato playout sul terreno idruntino. Dal torneo di Promozione, infine, sbarca per la prima volta in Eccellenza l'Avetrana (che si aggiunge alla corazzata Cerignola già promossa da diversi mesi) che si aggiudica il girone B al termine di un appassionante duello con il Galatina risolto da un solo punto di distacco.
ALTAMURA: Spadavecchia, Triozzi, Natale, Diagne, Dispoto, Logrieco, Di Senso, Berardi, Del Core, Visconti, Lenoci (24'st Mancini). All. Panarelli

TRANI: Dagostino, De Palma, Pinto, Bartoli, Allegretti, Precchiazzi, Bianchino (27'st Sette), Favia, Infimo (22'st Abrescia), Fumai, Turitto. All. Zinfollino

ARBITRO: Capriuolo di Bari

RETI: 42'pt Del Core, 29'st Del Core, 38'st Turitto


CLASSIFICA FINALE:

Gravina 72 Promosso in serie D

Altamura 68 Finale playoff
Casarano 67 Semifinale playoff
Barletta 65 Semifinale playoff


Atl. Vieste 58
Vigor Trani 54
Sudest Locorotondo 47
Uc Bisceglie 44
Bitonto 43
Molfetta S. 43
Novoli 42
Leverano 42
Atl. Mola 42
Hellas Taranto 40

Otranto 38 Playout
Mesagne 35 Playout


Grottaglie 20 Retrocesso in Promozione
Castellaneta 19 Retrocesso in Promozione