Clinic di mini basket, la carica dei mille

Il consuntivo della manifestazione e le foto

sabato 24 aprile 2010
Quella che è andata in archivio si può definire la carica dei mille. Tale, infatti, è il numero che si ottiene sommando gli oltre cento istruttori di minibasket giunti da tutta Italia (mancava soltanto la regione Molise) e gli 850 bambini del primo circolo didattico De Amicis, di Trani. A questi vanno aggiunti altri numerosi alunni di alcune classi del sesto circolo didattico Iannuzzi, di Andria, che per la prima volta ha aderito al progetto in via sperimentale. E scusate se è poco.

Con questi numeri importanti non può che dirsi eccellente il bilancio finale della festa del mini basket ed easy basket, organizzata dall'Asd Olimpia basket Trani, in concomitanza con il clinic nazionale «Crescere con Easy basket», dedicato ad allenatori di basket infantile dell'intero territorio nazionale.



Epicentro di questo incredibile fermento, una città di Trani che ancora una volta la Fip prenderà come modello per la diffusione del minibasket laddove ancora non riesce a fare breccia. Invece, da queste parti, per la prima volta si assiste ad un'intera scuola che fa giocare i suoi alunni a pallacanestro, senza pretese tecniche e competitive, ma partendo dal basket per infondere loro la cultura del sapere muoversi, coordinare, stare insieme. Il tutto grazie al supporto del dirigente scolastico, Agata Sorbello, dei docenti, anche loro in grado di prepararsi ed aggiornarsi su una materia sportiva che prima pareva per loro tabù, e delle famiglie.

Poi vi è stata la parte istituzionale, con il patrocinio della provincia Bat e del Comune di Trani, e, infine, e soprattutto, l'incondizionato sostegno della federazione del basket, partendo dalla base del comitato regionale, presieduto da Margaret Gonnella, finendo ai massimi vertici della Fip, come testimoniato dalla presenza a Trani, pochi giorni prima delle manifestazioni, del presidente Dino Meneghin, e, durante il clinic, del presidente del settore giovanile Eugenio Crotti.



Trani, ormai, mutuando le parole del massimo tecnico federale del minibasket, Maurizio Cremonini, diventa di diritto la casa del minibasket: «È il terzo anno di questa esperienza che condivido fin dal primo momento – ha ricordato Cremonini -. L'energia che emana questa iniziativa è di una grande forza positiva che viene dai bambini, e non solo. La federazione deve sentirsi partecipe, vicina e schierata a fianco di chi si assume questi impegni. Ci saranno sempre più corsi di aggiornamento per gli insegnanti e si sentirà molto parlare dell'easy basket, che è ancora più semplificato del mini basket per includere tutti e consentire a tutti di avvicinarsi allo sport, limitando al massimo le difficoltà».



Maurizio di Pantaleo, presidente del comitato organizzatore del clinic, sottolinea il livello di collaborazione che si è creato con l'apparato scolastico ed annuncia che «L'obiettivo è di non fermarci solo al De Amicis, ma espanderci in tutta Trani e nella provincia, come si nota dal coinvolgimento di Andria. Stiamo cercando di allargare il più possibile questa disciplina, affinché tutti riescano a comprenderne il valore».

Le fotogallery:

DINO MENEGHIN A TRANI

EASY BASKET 2010