Fortis Trani, parte l’operazione play off
Sabato partenza per Galatina. Domenica in campo a Copertino
venerdì 16 aprile 2010
E' la quinta volta, la terza negli ultimi quattro anni, che il Trani insegue una promozione attraverso i play off. A differenza del passato, stavolta, la strada è molto più lunga e tortuosa. Prima bisognerà vincere la fase regionale (aiuta parecchio il fatto di essere finiti al secondo posto), dopo ci sarà da affrontare quella interregionale: prima in Calabria e poi l'ultima fatica o in Basilicata o in Sicilia orientale. Se si dovesse giungere fino in fondo, l'attuale sarà la stagione sportiva più lunga della storia: 42 partite fra stagione regionale (appena conclusa) e fase finale (semifinali e finali regionali, più i due turni fuori dalla Puglia). Una maratona calcistica senza precedenti.
Tornando indietro con la memoria, al massimo le partite in stagione erano state 39 (stagione 2004/2005). Anche quell'anno il Trani giocò degli spareggi in Eccellenza, ma per salvarsi. La vittoria ai danni dell'Acquaviva si rivelò alla fine inutile perché la retrocessione dalla serie D del Nardò non permise al Trani di garantirsi la permanenza nella premier league dilettanstistica regionale. In un modo o nell'altro, il destino del Trani finisce sempre per scontrarsi con quello dei salentini. Alla fine del campionato, i granata hanno coronato una grande stagione staccando il visto per la promozione in D.
Al Trani tocca ora imboccare un sentiero più tortuoso, con qualche rimpianto ma con la consapevolezza di aver dato tutto, ma proprio tutto: secondo posto con 71 punti, seconda miglior difesa e secondo miglior attacco del girone con Pisani capocannoniere grazie ai 17 gol realizzati. Numeri da capoclassifica, ma così non è stato. Il tempo corre veloce. Domenica si torna in campo per la semifinale di andata dei play off sul campo del Copertino. L'avventura ricomincia da qui. Domani pomeriggio è previsto il trasferimento a Galatina. Mancherà per squalifica Cinquepalmi, rientrerà dall'inizio Pisani. Sul fronte del tifo, da Trani partiranno due pullman d tifosi oltre ad una carovana di automobili.
Tornando indietro con la memoria, al massimo le partite in stagione erano state 39 (stagione 2004/2005). Anche quell'anno il Trani giocò degli spareggi in Eccellenza, ma per salvarsi. La vittoria ai danni dell'Acquaviva si rivelò alla fine inutile perché la retrocessione dalla serie D del Nardò non permise al Trani di garantirsi la permanenza nella premier league dilettanstistica regionale. In un modo o nell'altro, il destino del Trani finisce sempre per scontrarsi con quello dei salentini. Alla fine del campionato, i granata hanno coronato una grande stagione staccando il visto per la promozione in D.
Al Trani tocca ora imboccare un sentiero più tortuoso, con qualche rimpianto ma con la consapevolezza di aver dato tutto, ma proprio tutto: secondo posto con 71 punti, seconda miglior difesa e secondo miglior attacco del girone con Pisani capocannoniere grazie ai 17 gol realizzati. Numeri da capoclassifica, ma così non è stato. Il tempo corre veloce. Domenica si torna in campo per la semifinale di andata dei play off sul campo del Copertino. L'avventura ricomincia da qui. Domani pomeriggio è previsto il trasferimento a Galatina. Mancherà per squalifica Cinquepalmi, rientrerà dall'inizio Pisani. Sul fronte del tifo, da Trani partiranno due pullman d tifosi oltre ad una carovana di automobili.