Il Trani conferma il proprio valore con le grandi

Sconfitto il Vieste con una prestazione maiuscola. Ippedico: “Non vendiamo chiacchiere”

lunedì 11 aprile 2016
A cura di Marco Cantatore

Il Trani conclude il proprio percorso interno stagionale sfatando il tabù Vieste (mai sconfitto nei precedenti incontri disputati al Comunale) al termine di un match dalle tante emozioni che ingigantisce il rammarico per il mancato accesso ai playoff dei ragazzi di Zinfollino che, soprattutto nel corso del girone di ritorno e nonostante la contestazione di alcune frange del tifo, hanno dimostrato di poter competere con le compagini maggiormente accreditate per le prime posizioni.

Dagostino controlla senza difficoltà una punizione di Rocco Augelli ma nulla può al 3' allorquando gli ospiti inseriscono la freccia grazie a Milella, abile a sfruttare una serie di rimpalli che lo pongono dinanzi all'estremo locale, inesorabilmente battuto dal tocco ravvicinato. I padroni di casa stentano a carburare ma al 22' un lampo rinvigorisce i biancazzurri: Pinto, fino a quel momento autore di una prova abulica, effettua un'incursione in area contrastata in maniera irregolare da Sollitto. Vogliacco decreta il rigore che Fumai trasforma spiazzando Bua. L'ultimo tentativo della prima frazione è costituito da un calcio piazzato di Colella smanacciato da Dagostino.

Nella ripresa la Vigor appare immediatamente più concentrata e risoluta. Pinto fornisce dimostrazione di ciò servendo Infimo che da centro area non riesce ad imprimere alla sfera la forza necessaria per gonfiare il sacco. Qualche istante dopo Turitto verticalizza per Pinto che si fa murare dal portiere garganico il quale si ripete su un'altra penetrazione dello stesso esterno difensivo sventando in modo clamoroso; dall'altra parte un colpo di testa di Camasta da calcio d'angolo non inquadra lo specchio. I foggiani sembrano volersi accontentare del pari anche in virtù delle notizie provenienti da Canosa, i tranesi aumentano la pressione che si concretizza al 24': corner di Fumai intercettato da un'inzuccata di Turitto che colpisce il palo, la sfera termina sui piedi di De Palma che deposita comodamente in rete. Nel frattempo inizia le fasi di riscaldamento Giuseppe Cesareo, al rientro in squadra ad oltre cinque mesi di distanza dal grave infortunio patito a Gravina. I viestani provano a raggiungere la parità con la soluzione da lontano di Giannuzzi che termina oltre la traversa e con il tiro a giro di Augelli che procura qualche brivido. Cesareo intuisce di non dover più subentrare ed abbandona la panchina visibilmente contrariato. Nelle battute conclusive della sfida Fumai ha la possibilità di triplicare ma, dopo aver eluso l'intervento di Bua, scaglia un fendente incredibilmente deviato da un difensore. Anche Allegretti, in occasione di una proiezione offensiva, ingaggia un duello con il portiere garganico conclusosi con un fendente da posizione defilata che lambisce il legno.

Al triplice fischio i calciatori viestani, venuti a conoscenza del 2-2 del Barletta a pochi minuti dalla fine, si lasciano sopraffare dal nervosismo causato dall'allontanamento dell'obiettivo mentre i sostenitori biancazzurri tributano i meritati applausi ai ragazzi di Zinfollino che hanno confermato i progressi evidenziati da dicembre in poi. In sala stampa il main sponsor Vito Ippedico commenta così l'andamento del torneo e le prospettive future: «Alcuni tifosi avrebbero voluto archiviare al più presto la stagione ma noi siamo soddisfatti dei 54 punti raccolti finora. Lo striscione del gruppo ultras "Trani1929" per me non fa testo. L'anno prossimo si potrebbe disputare un campionato di vertice con questa base a cui servirebbero solamente un paio di innesti tenendo conto dell'importanza di un ampliamento della base societaria ma, fino ad ora, nessuno ha inviato segnali. Mi complimento con tutti i ragazzi e lo staff tecnico poichè abbiamo dimostrato di essere una società che onora la maglia ed anche ad Altamura proveremo a dire la nostra. Comunque penso che io ed il presidente Savi meriteremmo un minimo di riconoscenza. Cesareo avrebbe desiderato salutare il pubblico tranese a cui è legato, tuttavia le scelte tecniche vanno rispettate».

Il penultimo turno di Eccellenza registra l'allungo di Altamura (65) e Casarano (64) nei confronti di Barletta (62) e Vieste (58), queste ultime protagoniste dello scontro diretto dell'ultima giornata che dipenderà inevitabilmente anche da quanto accadrà al "D'Angelo". Infatti, se il Trani dovesse conquistare un risultato positivo contro i murgiani, consentirebbe ai garganici di accedere ai playoff qualora sconfiggessero il team di Pizzulli.
TRANI: Dagostino, De Palma, Pinto, Bartoli, Allegretti, Precchiazzi (39'st Sette), Bianchino, Favia, Infimo (31'st Abrescia), Fumai (47'st Tagliente), Turitto. All. Zinfollino

VIESTE: Bua, Augelli P., Caruso, Milella (1'st Giannuzzi), Sollitto (30'st Triggiani), Camasta, Augelli R., Kouame, Sane (12'st Masanotti), Colella, Corso. All. Cinque

ARBITRO: Vogliacco di Bari

RETI: 3'pt Milella, 22'pt rig. Fumai, 24'st De Palma