Il Trani non muore mai: frenata la capolista

Ottimo secondo tempo dei biancazzurri, Pettinicchio: «Il Cerignola ci ha temuto»

venerdì 3 febbraio 2017
A cura di Marco Cantatore
La Vigor Trani conferma le proprie immense qualità caratteriali bloccando sul pari il Cerignola, compagine che ha finora dominato il campionato di Eccellenza, dopo 96' caratterizzati da colpi di scena ed emozioni a non finire che hanno entusiasmato gli addetti ai lavori ed i sostenitori presenti all'esterno dell'impianto coratino. La prima parte di gara è nettamente di marca ospite: Loiodice colpisce l'esterno della rete con un fendente dal limite, episodio che prelude al vantaggio che matura al 10' allorquando Amoruso infila in diagonale sul palo più lontano approfittando di una voragine creatasi sulla corsia destra dei tranesi. La pressione prosegue con Carmine Marinaro che ruba palla a D'Allocco lanciando Di Rito che scorge l'estremo biancazzurro fuori dai pali: il pallonetto dell'attaccante argentino procura qualche brivido pur non inquadrando lo specchio. La timida risposta adriatica è affidata a Pinto che colpisce di testa sugli sviluppi di una punizione con palla a lato; dall'altra parte, invece, è Loiodice a lambire la traversa con una soluzione dalla distanza. Negli istanti conclusivi della prima frazione si registrano le proteste della Vigor per un furiogioco inesistente fischiato a Trotta (comunque la direzione arbitrale si è rivelata soddisfacente).

Nella ripresa il "cuore" del Trani non tarda a far percepire i propri battiti intensi: una punizione di D'Allocco termina a fil di traversa; qualche minuto dopo il cerignolano doc Gigi Lasalandra si ritrova in beata solitudine dinanzi a Marinaro ma il portiere ofantino respinge la conclusione a botta sicura. Sostenuti dagli encomiabili ultras posizionati alle spalle dell'angusta tribuna, i ragazzi di Pettinicchio non concedono opportunità alla capolista ad eccezione di un calcio piazzato dello specialista Carmine Marinaro che Di Candia blocca senza problemi. Una fortuita deviazione di un difensore ospite sventa un pericoloso tentativo biancazzurro mentre un'inzuccata di Bruno da pochi passi è deviata in angolo dal portiere foggiano. In prossimità del 45' Morra rimedia un'espulsione per doppia ammonizione. La Vigor si affida ad uno degli ultimi disperati assalti: corner di D'Allocco che plana sulla testa di Troia. La sfera sbatte sul palo rotolando in rete fra il tripudio degli addetti ai lavori, presidente Amato in primis. Nei sei minuti di recupero il Cerignola appare stordito e Trotta prova addirittura a ribaltare il punteggio con una palombella dalla trequarti che sfiora il montante. Al triplice fischio del fiorentino Turrini, Di Candia e compagni omaggiano i tifosi tranesi tributando applausi e ringraziamenti.

Negli spogliatoi Pettinicchio commenta così: «Si tratta di un punto che vale tantissimo per il morale, siamo ancora ultimi in classifica ma ciò ci sprona a fare il massimo nelle restanti gare di campionato. La forza del Cerignola è indubbia, tuttavia ci hanno anche temuto schierandosi in altra maniera per cui noi abbiamo cambiato in corsa modulo tattico e qualche elemento raggiungendo un pareggio che avremmo meritato già in precedenza. La nostra squadra non esisteva fino ad un mese e mezzo fa per cui sono soddisfatto dei progressi compiuti ma per essere più contento diviene necessario battere il Molfetta in un derby che vale sei punti». Trani-Molfetta è in programma domenica 5 febbraio al Comunale: vietato fallire l'appuntamento. La galleria fotografica è a cura di Sergio Porcelli.
Trani Gnola
Trani Cerignola
Trani Gnola
Trani Gnola
Trani Gnola
Trani Gnola
Trani Gnola
Trani Gnola
Trani Gnola
TRANI: Di Candia, Pinto, Dellino (33'st Gadaleta), D'Allocco, Telera, Bruno, Diella (1'st Troia), Gnoni, Trotta, Camporeale (10′st Lasalandra), Marzio. All. Pettinicchio

CERIGNOLA: Marinaro R., Belluoccio, Russo (1′st Naglieri), Pollidori, Ciano, Altares, Amoruso, Marinaro C. (33'st Vicedomini), Di Rito (17'st Ladogana), Loiodice, Morra. All. Farina

ARBITRO: Turrini di Firenze

RETI: 10′pt Amoruso, 46'st Troia