La Vigor conferma il trend positivo lontano da casa

Strapazzato il Mola con un tris perentorio. Incandescente la lotta playoff

lunedì 4 aprile 2016
A cura di Marco Cantatore
Il Trani conquista l'ottava vittoria stagionale esterna (bottino che verrebbe rimpinguato considerando anche le tre gare interne disputate a Ruvo e Terlizzi) imponendosi con un secco 3-0 su un Mola che nulla ha potuto al cospetto del vigore dimostrato dai ragazzi di Zinfollino. Il perentorio successo ottenuto sul neutro di Bitetto certifica la scioltezza con la quale i biancazzurri si sono spesso esibiti su terreni sintetici e, soprattutto, in uno stato ben diverso da quello in cui versa il manto dello stadio Comunale rivelatosi paradossalmente il vero e proprio nemico. Questa circostanza ingigantisce il rammarico per l'esito di un'annata che, anche mediante i correttivi apportati nel mese di dicembre, avrebbe potuto regalare maggiori soddisfazioni pur rimarcando la poderosa risalita intrapresa nel girone di ritorno.

La prima frazione di gioco della sfida andata in scena all'"Antonucci" è interamente nelle mani dei tranesi che non concedono spazi al Mola. Tocca a Quaresimale insidiare la porta dell'ex Sansonna con un paio di tentativi che fanno gridare al goal. L'appuntamento con la marcatura è solamente posticipato in quanto Bianchino al 31' estrae dal cilindro una splendida conclusione a giro dal limite dell'area che fulmina l'estremo barese. Nella ripresa i "padroni di casa" appaiono maggiormente spigliati tanto da procurare qualche brivido a Musacco con Serri e Longo. La risposta del Trani, tuttavia, non si fa attendere concretizzandosi nel raddoppio siglato al 25' da Precchiazzi che, servito da Pinto, emula il fendente scagliato da Bianchino battendo imparabilmente Sansonna. Serri si conferma l'elemento più pericoloso dei suoi costringendo il portiere tranese ad interventi decisivi. La Vigor continua a sciorinare bel gioco chiudendo definitivamente i conti al 46' con il giovane Tagliente che insacca con un tocco da posizione ravvicinata tra la soddisfazione degli addetti ai lavori presenti sugli spalti.

I biancazzurri, dunque, raggiungono quota 51 concludendo il torneo al sesto posto in virtù del distacco incolmabile rispettivamente da quinta (Vieste) e settima posizione (Mola e Molfetta): eguagliato il punteggio della scorsa stagione che, però, si è sviluppata nell'arco di 30 gare (e non 34 come nell'attuale) per cui la media punti 2015-16 risulta leggermente inferiore. Dettagli che non scalfiscono il lavoro svolto nella seconda parte del campionato da un gruppo che meriterebbe la riconferma di diversi interpreti in modo tale da affrontare il prossimo torneo con una base consolidata.

Il 32° turno di Eccellenza coincide con la promozione aritmetica in serie D del Gravina che, nonostante il pareggio senza reti al "Ventura" contro l'Unione Bisceglie, usufruisce della sconfitta del Barletta in quel di Faggiano (incontro contraddistinto anche da un'indegna gazzarra generata dall'espulso Lacarra) per festeggiare con due giornate di anticipo il salto di categoria. In seconda posizione piomba l'Altamura che regola agevolmente il già retrocesso Castellaneta mentre il Casarano aggancia il Barletta al terzo posto (salentini in vantaggio negli scontri diretti). Anche il Vieste continua la propria marcia battendo il Grottaglie e portandosi addirittura a tre lunghezze dai biancorossi. Domenica prossima la Vigor concluderà il ciclo di gare interne stagionali ospitando il lanciato Vieste che, nel caso in cui dovesse espugnare il Comunale, avrebbe la possibilità di contendere il terzo (o quarto) posto al Barletta nello scontro diretto dell'ultimo turno.
MOLA: Sansonna, Gambacorta, Franco (10'st De Luisi), Renna, Donvito, D'Angelo (15'st Salvi), Serri, Acquaviva (24'st Fraschini), Longo, D'Ambruoso, Capriati. All.Daniele

TRANI: Musacco (40'st Dagostino), Pinto, Partipilo, Allegretti, De Palma, Precchiazzi, Quaresimale (36'st Tagliente), Favia, Infimo (27'st Abrescia), Fumai, Bianchino. All.Zinfollino

RETI: 31'pt Bianchino, 25'st Precchiazzi, 46'st Tagliente