La Vigor dei giovani a Cerignola per non sfigurare
Il rammarico dei calciatori andati via. Gli ofantini esonerano Gallo
sabato 17 settembre 2016
La settimana convulsa che ha caratterizzato la Vigor Trani ha prodotto le dimissioni irrevocabili di Nico Caldarulo e Danilo Dammacco a cui si è sommata la diaspora di molti tesserati che si stanno accasando altrove. La riunione avvenuta presso il Comunale giovedì sera non ha fruttato gli esiti sperati anche in considerazione del tramonto dell'ipotesi dell'ingresso in società di un imprenditore. Al di là delle vicende extracalcistiche, tuttavia, i biancazzurri scenderanno regolarmente in campo a Cerignola con diversi giovani e con mister Muzio Fumai in panchina. Si giocherà sul rinnovato manto sintetico dello stadio "Monterisi", struttura rimessa totalmente a nuovo nel corso dell'estate.
Il portiere Francesco Musacco, capitano e tranese doc, ha espresso sul proprio profilo facebook il disappunto per la prematura conclusione negativa della vicenda: "Non esiste sconfitta nel cuore di chi lotta. Dispiace per Trani e per i tifosi, a Barletta abbiamo giocato in pessime condizioni fisiche e mentali onorando quella maglia storica. Abbiamo rispettato i grandi sacrifici sostenuti dagli ultras che ringrazio per la splendida scenografia durante la presentazione. Arrivederci a tutti sperando di poter tornare a sorridere allo stadio". Anche l'attaccante Rocco Augelli, unico realizzatore della Vigor nelle tre gare ufficiali disputate, manifesta profondo rammarico: "È triste pensare che sia già finita. Orgoglioso di aver fatto parte di una squadra gloriosa come il Trani con dei tifosi eccezionali a cui abbiamo potuto dedicare non una vittoria ma almeno una prestazione più che dignitosa. Ho conosciuto persone a cui mi sono subito affezionato".
Il Cerignola, reduce da ben due promozioni consecutive che hanno riportato il club ofantino nel massimo torneo regionale, sta anch'esso attraversando giornate complicate dopo la sorprendente eliminazione dalla Coppa Italia ai calci di rigore ad opera del Vieste: i dauni, tra l'altro, hanno visto svanire la lunga imbattibilità che durava da ben 84 gare. La società ha optato per l'esonero del tecnico Gallo (in panchina potrebbe giungere Mimmo Di Corato) e del direttore sportivo Castellano comunicando contestualmente un silenzio stampa a tempo indeterminato. L'organico gialloblù è costituito da pedine molto valide per la categoria quali Dipasquale, l'ex tranese Gigi Lasalandra, Morra, Colella e Colangione.
L'ultimo precedente in terra foggiana risale al torneo di Eccellenza 2009-10: si trattava dell'ultima giornata di campionato e la Fortis di Pettinicchio si impose per 2-1 grazie alle reti di Massimo Fumai e Vito Montecasino intervallate dal provvisorio pareggio di Specchio. Per tutto il primo tempo i biancazzurri cullarono l'idea di poter disputare lo spareggio promozione contro il Nardò ma, come noto, riuscirono ugualmente a raggiungere il traguardo della serie D attraverso i playoff. Questa la formazione scesa in campo al "Monterisi" sei anni fa: Perina, Fabiano, Visconti, Millan, Amato, Sabini, Genco, Montecasino (33'st Cinquepalmi), Fumai, Crisantemo (37'st Ragno), Vittorio (8'st Pisani).
Il portiere Francesco Musacco, capitano e tranese doc, ha espresso sul proprio profilo facebook il disappunto per la prematura conclusione negativa della vicenda: "Non esiste sconfitta nel cuore di chi lotta. Dispiace per Trani e per i tifosi, a Barletta abbiamo giocato in pessime condizioni fisiche e mentali onorando quella maglia storica. Abbiamo rispettato i grandi sacrifici sostenuti dagli ultras che ringrazio per la splendida scenografia durante la presentazione. Arrivederci a tutti sperando di poter tornare a sorridere allo stadio". Anche l'attaccante Rocco Augelli, unico realizzatore della Vigor nelle tre gare ufficiali disputate, manifesta profondo rammarico: "È triste pensare che sia già finita. Orgoglioso di aver fatto parte di una squadra gloriosa come il Trani con dei tifosi eccezionali a cui abbiamo potuto dedicare non una vittoria ma almeno una prestazione più che dignitosa. Ho conosciuto persone a cui mi sono subito affezionato".
Il Cerignola, reduce da ben due promozioni consecutive che hanno riportato il club ofantino nel massimo torneo regionale, sta anch'esso attraversando giornate complicate dopo la sorprendente eliminazione dalla Coppa Italia ai calci di rigore ad opera del Vieste: i dauni, tra l'altro, hanno visto svanire la lunga imbattibilità che durava da ben 84 gare. La società ha optato per l'esonero del tecnico Gallo (in panchina potrebbe giungere Mimmo Di Corato) e del direttore sportivo Castellano comunicando contestualmente un silenzio stampa a tempo indeterminato. L'organico gialloblù è costituito da pedine molto valide per la categoria quali Dipasquale, l'ex tranese Gigi Lasalandra, Morra, Colella e Colangione.
L'ultimo precedente in terra foggiana risale al torneo di Eccellenza 2009-10: si trattava dell'ultima giornata di campionato e la Fortis di Pettinicchio si impose per 2-1 grazie alle reti di Massimo Fumai e Vito Montecasino intervallate dal provvisorio pareggio di Specchio. Per tutto il primo tempo i biancazzurri cullarono l'idea di poter disputare lo spareggio promozione contro il Nardò ma, come noto, riuscirono ugualmente a raggiungere il traguardo della serie D attraverso i playoff. Questa la formazione scesa in campo al "Monterisi" sei anni fa: Perina, Fabiano, Visconti, Millan, Amato, Sabini, Genco, Montecasino (33'st Cinquepalmi), Fumai, Crisantemo (37'st Ragno), Vittorio (8'st Pisani).