La Vigor perde di misura un intenso derby della Bat

Le gare interne hanno inciso sul rendimento stagionale dei biancazzurri

lunedì 14 marzo 2016 7.57
A cura di Marco Cantatore
Il Barletta si aggiudica il derby della Bat, espugnando di misura l'ormai improponibile terreno del Comunale al termine di una gara aspramente combattuta su ambo i fronti. Le già flebili speranze di agguantare in extremis i playoff svaniscono definitivamente (solamente un puro calcolo aritmetico lascia qualche spiraglio) e balza all'occhio come siano state proprio le mura amiche a condannare il Trani nel corso dell'attuale stagione: nell'impianto di via Superga, infatti, i biancazzurri hanno vinto solamente in due circostanze su ben dodici esibizioni.

In fase d'avvio sono gli ospiti a minacciare la porta avversaria: un calcio di punizione di Moscelli sfiora il palo; qualche istante dopo Musacco in uscita si oppone al tiro di Moscelli che approfitta di uno svarione della retroguardia tranese. Nella circostanza i biancazzurri protestano perché l'azione parrebbe originata da un fallo su De Palma. Il primo tentativo locale porta la firma di Allegretti che colpisce debolmente di testa da calcio d'angolo. Al 16' un episodio molto contestato: l'estremo tranese prova ad anticipare in area l'ex Fabiano tuffandosi sul pallone e scontrandosi con l'avversario. L'arbitro, non sicuro del contatto, è in procinto di ammonire per simulazione il barlettano ma, su segnalazione dell'assistente, assegna il rigore trasformato da Moscelli.

Musacco sventa un altro pericolo deviando in angolo un calcio piazzato destinato in rete dello specialista biancorosso. Dall'altra parte sono i padroni di casa a gridare al goal allorquando un colpo di testa di Infimo rotola parallelamente alla linea di porta senza varcarla. Al 29', comunque, il Trani perviene al meritato pareggio: punizione di Turitto che Diouf respinge maldestramente sui piedi di Infimo che di prima intenzione scaglia in porta. Esplode il pubblico del Comunale, baciato anche da un tiepido sole che fa capolino in una giornata grigia e piovosa. I ragazzi di Zinfollino si scuotono e procurano un altro brivido con un calcio da fermo di Turitto che lambisce la traversa.

Durante l'intervallo i tifosi hanno modo di applaudire i ragazzi della Juniores della Vigor, allenati da Vincenzo Moncelli, che hanno conquistato il primo posto nel rispettivo torneo. Nella ripresa è Turitto a rendersi immediatamente protagonista di una discesa ubriacante conclusa da un passaggio al centro non sfruttato da alcun compagno. Nel frattempo si registrano alcuni momenti di tensione fra parte della tribuna ed i panchinari del Barletta a causa di uno sconsiderato gesto del portiere Di Candia: le forze dell'ordine stentano a riportare la calma. Al 14' gli ospiti, in un momento apparentemente favorevole al Trani, inseriscono nuovamente la freccia grazie ad un bolide dalla distanza di Cantatore che, sfruttando una corta respinta di De Palma, indirizza la sfera verso l'angolino basso alla destra di Musacco, tradito da un rimbalzo fatale dovuto al malandato terreno. Successivamente è ancora Cantatore a sfiorare la doppietta personale con due sassate che costringono l'estremo tranese ad interventi prodigiosi. I locali reclamano per un atterramento di Abrescia ignorato dal signor Vogliacco che ieri non ha confermato le ottime credenziali di cui gode.

Nel prossimo turno ulteriore appuntamento casalingo contro un Hellas Taranto in netta ascesa (reduce dal 2-0 ai danni del Grottaglie che, al pari del Castellaneta, subirà la condanna matematica alla retrocessione fra sette giorni) e con discrete prospettive di salvarsi direttamente. Inutile ribadire quanto i sostenitori tranesi avrebbero desiderato giocare in trasferta…
TRANI: Musacco, De Palma (22'st Quaresimale), Pinto, Bartoli, Allegretti, Precchiazzi, Partipilo, Sangirardi (31'st Abrescia), Infimo, Bianchino (1'st Sette), Turitto. All. Zinfollino

BARLETTA: Diouf, Dipinto, De Carlo, Zingrillo, Montrone, Monopoli, Fabiano (46'st Rizzo), Cantatore, Vicentin (32'st Loiodice), Moscelli, Sguera (13'st Lacarra). All. Pizzulli

ARBITRO: Vogliacco di Bari

RETI: 17'pt rig. Moscelli, 29'pt Infimo, 14'st Cantatore