Rocambolesca sconfitta della Vigor contro il Barletta

Ennesima espulsione stagionale, difesa colabrodo

lunedì 23 novembre 2015
A cura di Marco Cantatore
La striscia positiva della Vigor si interrompe nel derby contro il Barletta che, dal canto suo, incamera la quarta vittoria consecutiva che vale la terza posizione solitaria. Sul campo neutro del "San Sabino" di Canosa, dunque, il Trani rimedia la quinta sconfitta stagionale (eguagliato il numero dei ko incassati in tutta la stagione precedente) che fa storcere il naso ai tifosi per la reazione apparsa tardiva.

Zinfollino deve rinunciare in modo imprevisto ad una pedina fondamentale come Quaresimale. La cronaca è inaugurata da una punizione di Ladogana da posizione defilata che attraversa l'area senza che nessuno riesca ad intervenire. All'8' Musacco effettua un rilancio sbilenco, immediatamente catturato da Ladogana il quale calcia direttamente in porta da centrocampo tra lo stupore dei presenti: Barletta in vantaggio. La retroguardia tranese palesa notevoli difficoltà e viene spesso infilata dalle ficcanti manovre biancorosse; il portiere ospite sbroglia un paio di insidie procurate dallo sgusciante Gadaleta. Nel frattempo fanno il proprio ingresso sugli spalti gli ultras tranesi che, nonostante il risultato a sfavore ed una prova complessivamente non eccelsa della squadra, dimostrano la solita incrollabile fede verso gli amati colori sociali. Sul terreno di gioco prosegue il monologo barlettano: Rizzo sferra una botta dalla distanza, Musacco respinge ed i padroni di casa reclamano un penalty per presunto atterramento successivo subito da Gadaleta; qualche minuto dopo un pregevole colpo di tacco di Ladogana obbliga il portiere tranese alla prodigiosa deviazione in corner. La frazione si conclude con un fendente a lato di Sguera.

Le battute iniziali della ripresa sorridono ai ragazzi di Zinfollino che al 3', al primo tiro in porta scoccato nel corso della gara, pervengono al pareggio: Massimo Fumai, servito in bello stile da Precchiazzi, scaglia un diagonale che supera Di Candia sul primo palo tra l'entusiasmo del settore ospiti. Nemmeno il tempo di prendere consapevolezza della variazione del punteggio che al 6' il Barletta inserisce nuovamente la freccia: un cross dalla destra di Rizzo è toccato da Gadaleta quanto basta per infilarsi nell'angolino basso. I biancorossi insistono ed è Sguera a mandare alle stelle un ottimo suggerimento di Ladogana. Dall'altro lato tocca invece a Fumai impegnare severamente su calcio piazzato il portiere locale costringendolo ad un tuffo per evitare la seconda capitolazione; in occasione della successiva ripartenza, il giovane Gadaleta non inquadra lo specchio della porta. Al 25' il match si incanala quasi definitivamente sui binari maggiormente congeniali ai barlettani: Vincenzo De Palma, nel tentativo di rimediare ad un precedente svarione, strattona in area Rizzo. Espulsione e conseguente rigore che Ladogana trasforma spiazzando Musacco. Gli ospiti, pungolati nell'orgoglio, non intendono darsi per vinti ed al 38' realizzano il provvisorio 3-2 grazie ad un capolavoro di Fumai che sorprende Di Candia su punizione nonostante il disperato tentativo di salvataggio sulla linea operato da Monopoli. I tranesi si catapultano alla ricerca del clamoroso pareggio creando momenti di apprensione fra i tifosi barlettani con alcune mischie pericolose al termine di una delle quali si aziona il contropiede letale di Difrancesco la cui conclusione termina sul palo, palla all'accorrente Sguera che insacca nella rete sguarnita il definitivo 4-2.

A fine gara i sostenitori tranesi esprimono il legittimo disappunto per la prestazione offerta a Canosa: ad un primo tempo da autentici spettatori ha fatto da contraltare una ripresa in cui i calciatori biancazzurri hanno creato qualche grattacapo alla difesa barlettana giocando, però, fin troppo a corrente alternata. L'ennesima espulsione tra le fila della Vigor conferma il trend negativo riguardante le sanzioni disciplinari (il derby è stato caratterizzato da tre ammonizioni per gli ospiti e nessun provvedimento per i padroni di casa) che domenicalmente decimano la rosa peggiorando una situazione già precaria. Da rimarcare, comunque, che lo spezzone migliore dell'incontro è stato paradossalmente quello disputato in inferiorità numerica.

Il 13° turno registra il segno X nella supersfida fra Gravina e Vieste che così mantengono 4 punti di distacco permettendo altresì il sorprendente avvicinamento del Barletta che raggiunge quota 24 nonostante la partenza tardiva e le note vicissitudini societarie. Il Casarano in caduta libera (sconfitto tra le mura amiche dall'Altamura) ed il Mola completano il quartetto playoff. La Vigor è agganciata a 18 punti dal Novoli - che trionfa in casa dell'Otranto - e vede ridurre a sole tre lunghezze il vantaggio sulla zona playout. In una giornata nella quale si segnalano importanti successi per le compagini impelagate nelle sabbie mobili della classifica come Mesagne e Leverano, assume enorme rilevanza il prossimo impegno del Trani che domenica 29 novembre si recherà sul campo dell'Hellas Taranto. Si dovrebbe giocare all'"Hellas Arena" di Faggiano, inaugurata di recente dalla società ionica, con la concreta possibilità che alla sfida possano assistere solamente gli addetti ai lavori.
La Vigor a Canosa (foto Porcelli)
La Vigor si schiera a centrocampo
Tranesi sostengono la squadra (foto Porcelli)
Sciarpata tifosi tranesi (foto Porcelli)
Sciarpata barlettana (foto Porcelli)
Barlettani (foto Porcelli)
Luca Selvaggi (foto Porcelli)
Il Trani esulta sotto i tifosi (foto Porcelli)
Matteo Precchiazzi (foto Porcelli)
Bartolo Sette in azione a Canosa
Massimo Fumai si destreggia tra gli avversari
Giuseppe Pinto si libera di Sguera (foto Porcelli)
Mister Zinfollino (foto Porcelli)
BARLETTA: Di Candia, Pinto, Piazzolla, Zingrillo, Rizzi, Monopoli, Rizzo (37'st Difrancesco), Fabiano, Gadaleta (24'st D'Ambrosio), Ladogana (31'st Martinelli), Sguera. All. Pizzulli

TRANI: Musacco, Pinto, Maselli, Allegretti (14'st De Palma R.), De Palma V., Selvaggi, Bianchino (1'st Precchiazzi), Favia, Abrescia, Fumai, Sette (30' st Partipilo). All. Zinfollino

ARBITRO: Bracaccini di Macerata

RETI: 8'pt Ladogana, 3'st Fumai, 6'st Gadaleta, 25'st rig. Ladogana, 38'st Fumai, 47'st Sguera


CLASSIFICA:

Gravina 30
Vieste 26
Barletta 24
Casarano 22
Mola 22
Unione Bisceglie 21
Altamura 20
Molfetta 20
Trani 18
Novoli 18
Sudest Locorotondo 17
Otranto 15
Mesagne 15
Bitonto 15
Hellas Taranto 14
Castellaneta 11
Leverano 10
Grottaglie 7