Savi, Ippedico e Zinfollino hanno incontrato alcuni tifosi tranesi

Il dibattito si è svolto giovedì allo stadio tra chiarimenti e qualche polemica

venerdì 22 aprile 2016 13.30
Nell'ultima domenica di campionato, nel corso della gara tra Altamura e Vigor Trani, sono stati esposti degli striscioni, da parte di un gruppo di seguaci della Vigor, che offendevano in prima persona il main sponsor Vito Ippedico ed il mister Gino Zinfollino. Le offese a livello personale non sono state prese bene dallo stesso Ippedico che, durante la trasmissione "Eccellenza di Puglia", ha deciso di "allontanarsi" dalla città di Trani e dalla sua squadra calcistica mentre il mister, a distanza di qualche giorno, ha fatto pervenire una lettera di dimissioni alla società e alla stampa. Negli ultimi giorni la società non ha replicato con comunicati ufficiali ma di certo non è stata impassibile nei confronti di quanto accaduto. Sono stati cinque giorni dedicati ad attente valutazioni, da parte dei maggiori dirigenti biancazzurri, che hanno evidenziato come sia stato incomprensibile l'atteggiamento ostile avuto tutto l'anno da parte di alcuni tifosi e di come sia stato sminuito il grande risultato sportivo ottenuto grazie alla squadra e allo staff tecnico.

Non è un caso che la Vigor si sia espressa meglio in trasferta piuttosto che in casa, collezionando risultati importanti come: 6° posto, 4° attacco, 5^ difesa e seconda posizione in classifica nel girone di ritorno con 34 punti totalizzati. Risultati ottenuti nonostante la difficile situazione di partenza e le condizioni logistiche in cui si è svolto il campionato. "Tutto cio' non è bastato, purtroppo, a creare entusiasmo ma non avrebbe dovuto nemmeno creare il contrario - dice il presidente Savi - attacchi alla persona, poi, non sono veramente ammissibili; è stata fatta una conferenza stampa aperta a tutti e nella quale ci sono stati scontri e chiarimenti; era la sede giusta per esprimere il proprio pensiero e farsi conoscere personalmente. Scegliere di uscire anonimamente con uno striscione non è una scelta condivisibile ed ammissibile poichè tanti hanno contestato durante le fasi travagliate della stagione ma lo hanno fatto venendo anche di persona all'uscita degli spogliatoi. Personalmente ricordo che, durante una trasmissione TV, dissi che ero contento delle critiche perchè ci avrebbero spronato a fare meglio e così è stato, mi sembra".

In questi giorni ci sono state sollecitazioni per un incontro con il main sponsor e con il mister da parte del gruppo ultras "Irascibili" e dei tifosi della tribuna svoltosi, ieri pomeriggio, presso lo stadio Comunale. Alla riunione ha anche partecipato Luciano Savi in qualità di rappresentante della società. I tifosi hanno voluto fortemente questo confronto per ribadire ad Ippedico, al mister ed alla società la loro soddisfazione per il campionato svolto ed hanno richiesto al main sponsor di ritirare le dimissioni rassegnate in diretta TV lunedì scorso. L'incontro si è svolto in un clima cordiale ma non sono mancati chiarimenti duri sulle incomprensioni avute, nel corso della stagione, tra entrambe le parti. Dopo gli opportuni chiarimenti e un simbolico brindisi alla salvezza, Vito Ippedico ha espresso lungamente il proprio parere rinnovando la delusione per l'attacco personale e non societario ricevuto, esprimendo però grandissima soddisfazione per il confronto voluto dai tifosi e per le parole di stima e di incoraggiamento. D'altra parte, ha ribadito di non aver ancora ben chiaro cosa abbia portato alcuni tifosi ad avere un atteggiamento avverso nei suoi confronti; dopottutto il suo arrivo a Trani è servito proprio per poter permettere ai tifosi stessi di avere ancora una squadra di calcio per cui tifare. Il mister, da parte sua, ha dichiarato che pur capendo la rivalità storica tra Andria (suo luogo di nascita) e Trani, non sia giusto attaccare una persona che è stata chiamata ad impegnarsi professionalmente e a dedicarsi con amore al progetto Vigor Trani (Zinfollino ha anche vestito come calciatore la maglia della gloriosa Polisportiva).

Prima di concludere il colloquio, il main sponsor, pur non ritirando il disimpegno espresso, ha promesso che la società e lui personalmente faranno di tutto per garantire alla Vigor Trani di essere all'altezza del prossimo campionato, con o senza di lui. "Non è un segreto che per fare meglio di quest'anno occorerebbero anche altre forze che affianchino l'attuale dirigenza - ha detto Ippedico - stavo e stavamo già lavorando in questa direzione, però gli imprenditori non vanno spaventati. Ci possono sempre essere delle incomprensioni ma è da incontri come quello di oggi che si può costruire. L'importante è concludere sempre con una stretta di mano e con la risoluzione dei problemi".