Soccer Trani-San Marco, Moscelli: «Partita affascinante. Classifica? È ancora presto»

“Tifosi? Viviamo questo entusiasmo, cercando di ingigantirlo sempre di più”

sabato 25 ottobre 2025 10.59
A cura di Pietro Di Gregorio
Promozione, si scende in campo per l'8^giornata di campionato: al 'Lapi' si affrontano la capolista Soccer Trani, prima a punteggio pieno, e il San Marco, imbattuto e secondo in classifica. Il match si disputerà domenica, con calcio d'inizio fissato alle ore 14:30. I tranesi hanno un solo obiettivo: vincere, convincere e confermarsi al primo posto. Si giocherà davanti ad un 'Comunale' gremito, seppur con le limitazioni in gradinata che, per questo turno, accoglierà circa 600 tifosi biancazzurri.

I tranesi, sin qui, sono stati impeccabili, con sette vittorie su altrettante gare disputate, dieci considerando anche la Coppa: diciotto reti realizzate, solamente due subite, ben undici marcatori diversi, con Manzari capocannoniere della squadra con quattro reti. D'altro canto, il San Marco, non ha ancora mai perso: cinque successi e due pareggi, seconda miglior difesa e terzo miglior attacco. Si preannuncia dunque una gara spettacolare.

Nella consueta conferenza pre-partita, è intervenuto mister Moscelli: «San Marco? È una delle squadre che ambisce alla vittoria finale. Sarà una partita affascinante, bella da giocare. Mi aspettavo di arrivare a questa gara con questi risultati? I ragazzi stanno facendo un'impresa importante ma, allo stesso tempo, non abbiamo ancora fatto nulla. È presto per dare un giudizio, siamo ancora agli inizi. Bisognerà essere coraggiosi, propositivi, consapevoli delle nostre qualità. Formazione? Non ho ancora deciso, ho fiducia in tutti. Potrei confermare la stessa di Corato, o cambiare qualcosa. Faremo di tutto per proseguire questa scia di risultati. Pubblico? Li ho sempre ringraziati, viviamo questo entusiasmo, cercando di aumentarlo sempre di più»

Parola anche al capitano, Giovanni Montrone: «Difesa? Siamo facilitati dal resto della squadra. Risultati? Siamo consapevoli della nostra forza, ma dovremo essere sempre sul pezzo, per non metterci in difficoltà da soli. San Marco? Senza paura, abbiamo un'unica identità con tutte le squadre. Loro sono una squadra molto organizzata. Tifosi? Oramai è difficile distinguere le partite in casa da quelle in trasferta, ci danno una grossa spinta»