Una Vigor dai due volti doma un coriaceo S. Locorotondo

Decimo risultato utile consecutivo, tifosi entusiasti. Musacco in grande spolvero

lunedì 8 febbraio 2016
A cura di Marco Cantatore
La Vigor raggiunge la doppia cifra in tema di risultati utili consecutivi mettendo al tappeto un coriaceo Sudest Locorotondo nella seconda frazione di gara. Un match dai due volti per i tranesi, disordinati nella prima fase (anche per merito dell'ottima disposizione in campo degli itriani), lucidi e determinati in una ripresa nella quale colpiscono letalmente gli ospiti.

Sul neutro del "Fausto Coppi" di Ruvo, l'episodio inaugurale sembra promettere bene: Quaresimale di testa serve al centro Precchiazzi la cui conclusione è ribattuta dalla difesa. Da quel momento in poi, tuttavia, saranno i ragazzi di D'Ermilio a rendersi decisamente insidiosi. Lo specialista Fabio Loseto pennella una punizione che Musacco smanaccia volando sotto la traversa, Piperis si infila nel corridoio centrale cercando di sorprendere da lontano il portiere adriatico che para senza difficoltà. Il momento di sbandamento è ulteriormente certificato da un improvvido retropassaggio di Allegretti che manda in ambasce la retroguardia biancazzurra, Musacco sbroglia in uscita. I padroni di casa provano a reagire con Turitto che sfonda sulla destra accentrandosi, la sassata è bloccata da Turi in due tempi. Un calcio da fermo di Loseto da oltre una trentina di metri raggela per qualche istante i tifosi tranesi presenti in buon numero sugli spalti poiché la sfera sibila il montante. Nelle fasi conclusive tocca a Fumai cercare il varco giusto ma, giunto sino al limite dell'area a seguito di una splendida intuizione personale, il diagonale sfila di poco sul fondo.

La strigliata di mister Zinfollino negli spogliatoi produce effetti positivi dato che rientra in campo un Trani rigenerato. Una saetta di Precchiazzi dalla distanza è murata dall'estremo sudbarese, dall'altra parte è Ventura a procurare brividi sfiorando il legno al termine di un'azione ben orchestrata. Infimo tenta di scardinare la munita difesa ospite, senza esito. Al 14' i supporters biancazzurri possono lasciarsi andare all'urlo liberatorio grazie a Fumai che si destreggia bene superando un paio di avversari per poi scaricare dalla lunetta una violenta conclusione che batte imparabilmente Turi, vanamente proteso in tuffo. Il susseguirsi dei capovolgimenti di fronte innalza il livello di pathos della tribuna: il solito Fabio Loseto si esibisce in un ulteriore calcio da fermo che costringe Musacco alla deviazione contro la traversa per esorcizzare il possibile pareggio, Allegretti non arriva di un soffio sullo splendido cross di Fumai dalla bandierina, Capriati compie un'acrobazia che il portiere tranese manda a monte con un prodigioso colpo di reni, infine Turitto sgattaiola sulla sinistra apparecchiando per Infimo che calcia alle stelle da posizione favorevole tra la disapprovazione dei presenti. Si giunge dunque ai minuti di recupero: al 45' Capriati rimedia l'espulsione diretta per una gomitata ai danni di Turitto; sul susseguente calcio di punizione, De Palma tira in porta ma la respinta difettosa di Turi fa pervenire la sfera sui piedi di Infimo che insacca comodamente per il 2-0 conclusivo. Al triplice fischio finale la Vigor esulta coi propri magnifici sostenitori che intonano "Il cielo è sempre più blu" con l'intera squadra radunata ai piedi del settore in un'atmosfera di enorme armonia.

L'ottima occupazione degli spazi da parte dei blaugrana ha messo in crisi i meccanismi di una Vigor che nei primi 45' è stata impossibilitata a perforare una formazione che ha dimostrato di non meritare l'attuale scomoda posizione in classifica. Gli adriatici hanno avuto la capacità di non disunirsi attendendo l'attimo propizio per piazzare la zampata vincente per poi arrotondare il punteggio nelle battute finali. L'ambiente calcistico tranese ha immagazzinato la giusta dose di entusiasmo in vista del doppio confronto dinanzi alle quotate Casarano e Gravina da cui si potrà comprendere, come detto da mister Zinfollino, «cosa faremo da grandi».

I risultati provenienti dagli altri campi registrano le prevedibili vittorie di Gravina, Casarano, Altamura e Barletta mentre l'unica compagine di vertice che non muove la classifica è il Vieste, sorprendentemente battuto a domicilio dal redivivo Unione Bisceglie. Il Trani porta a dieci le lunghezze di vantaggio sulla zona playout avvicinandosi prepotentemente all'obiettivo minimo stagionale. Contemporaneamente, il distacco dal quinto posto si riduce a quattro punti. Nel prossimo turno la Vigor, come anticipato, renderà visita alla corazzata Casarano per un confronto che si annuncia alquanto intrigante.
TRANI: Musacco, Maselli, Partipilo (28'st Sette), Bartoli, Allegretti, Precchiazzi, Quaresimale (25'st De Palma), Sangirardi, Infimo, Fumai (37'st Favia), Turitto. All. Zinfollino

SUDEST: Turi, Chimenti (24'st Capriati), Mignone, Lorusso, Ivan Loseto, Martino, Piperis (34'st Lanave), Faliero, Ventura, Fabio Loseto, Colella. All. D'Ermilio

ARBITRO: Lopez di Bari

RETI: 14'st Fumai, 46'st Infimo


CLASSIFICA:

Gravina 52
Casarano 47
Altamura 45
Barletta 44
Vieste 42
Trani 38
Novoli 33
Mola 33
Molfetta 31
Unione Bisceglie 31
Otranto 30
Leverano 29
Sudest Locorotondo 29
Bitonto 28
Mesagne 27
Hellas Taranto 24
Castellaneta 19
Grottaglie 13