Vigor, un tris per annullare l’iniziale vantaggio ospite
L’assedio tranese si completa nella ripresa. Mister Pizzulli elogia squadra e tifosi
giovedì 22 marzo 2018
TRANI: Sansonna, Telera, Tortosa (21'st Valido), Arena, Bruno, Monopoli, Martinelli, Camporeale, Lorusso (26'st Fernandez), Faccini, Infimo All. Pizzulli
LICATA: Iacono, Grasso (9'st Rapisarda), Cosentino, Favero, Maltese, Trevizan, Rizzo (17'st Librizzi), Tomarchio, Cannavò (46'st Dama), Riccobono (34'st Diallo), Taormina (6'st Pira) All. Campanella
ARBITRO: Delli Carpini di Isernia
RETI: 10'pt Maltese, 32'pt Camporeale, 28'st e 50'st Infimo
È la Vigor ad aggiudicarsi la prima sfida del doppio confronto dei quarti di finale di Coppa Italia con il Licata: i ragazzi di Pizzulli ribaltano l'iniziale 0-1 confezionando un tris in grado di porre i tranesi in condizione di minimo vantaggio in vista del secondo round in programma al "Liotta" mercoledì 4 aprile.
Ottima cornice di pubblico sugli spalti (presenti anche venti lodevoli ultras gialloblù in curva) nonostante la giornata feriale. Il primo guizzo è costituito da una rovesciata di Lorusso su sponda di Infimo che termina a lato. Riccobono disegna una traiettoria velenosa dalla bandierina costringendo Sansonna alla deviazione in angolo. Al 10' gli ospiti inseriscono la freccia: calcio piazzato di Riccobono, l'estremo locale si oppone al tentativo di Trevizan ma nulla può sulla ribattuta di Maltese in evidente posizione di fuorigioco (rilevabile ad occhio nudo e confermata dalle immagini); tra l'incredulità e le proteste biancazzurre il direttore di gara convalida la marcatura. Un'inzuccata di Bruno sugli sviluppi di un angolo chiama Iacono alla respinta mentre Cosentino sfiora l'autorete qualche istante più tardi. Al 32' matura il pareggio del Trani: Infimo appoggia a Martinelli che dall'out destro pennella perfettamente per l'accorrente Camporeale che scarica un'imparabile saetta all'incrocio. Nelle fasi conclusive opportunità per Lorusso che si fa murare la conclusione dal portiere in uscita.
La ripresa registra al 4' il primo colpo di scena: il già ammonito Maltese ferma irregolarmente Faccini in prossimità del vertice sinistro dell'area per cui diviene inevitabile l'espulsione. Al 16' il Licata patisce la doppia inferiorità numerica per l'entrata scomposta di Favero ai danni di Lorusso: rosso diretto. Arena dal fondo serve Lorusso che schiaccia di testa spedendo oltre la traversa da posizione favorevole. I siciliani presidiano la propria metà campo non concedendo sbocchi ai padroni di casa. Il raddoppio, tuttavia, è solamente rinviato: al 28' Infimo fa esplodere lo stadio al termine di un'azione ben condotta da Faccini che, sgattaiolato sulla sinistra, sforna un pregevole assist per l'attaccante di origini napoletane che insacca di prima intenzione. La pressione adriatica è certificata da un diagonale dalla distanza di Faccini (bloccato in due tempi), dall'imbeccata di Monopoli sul secondo palo per Telera (spedisce alle stelle) e dal tiro franco di Faccini prodigiosamente smanacciato in angolo dal numero uno licatese.
Il Trani predispone l'assedio conclusivo con l'obiettivo di rimpinguare lo scarto: una bordata di Bruno risulta deviata dalla difesa ospite, in seguito Iacono non trattiene un cross di Monopoli ma nessun calciatore biancazzurro è lesto a depositare nel sacco. Nei minuti di recupero Tomarchio lascia in otto rimediando la seconda ammonizione per atterramento di Infimo a centrocampo, Al 50', infine, Faccini serve splendidamente Infimo che insacca sotto la traversa con una girata che manda in visibilio il pubblico del Comunale. Al triplice fischio i reciproci applausi tra le due tifoserie si contrappongono all'inqualificabile gesto di Iacono all'indirizzo della tribuna.
In sala stampa mister Pizzulli rimarca il valore del successo conseguito invitando l'ambiente alla moderazione in vista della gara di ritorno che si preannuncia irta di difficoltà. Elogia inoltre il contributo dei supporters tranesi che stanno vivendo un autentico sogno al pari dei ragazzi in campo. Sabato prossimo, a meno di 72 ore dalle fatiche di Coppa, trasferta ad Otranto per la quart'ultima giornata di campionato.
Fotografie a cura di Luciano Terlindo.
LICATA: Iacono, Grasso (9'st Rapisarda), Cosentino, Favero, Maltese, Trevizan, Rizzo (17'st Librizzi), Tomarchio, Cannavò (46'st Dama), Riccobono (34'st Diallo), Taormina (6'st Pira) All. Campanella
ARBITRO: Delli Carpini di Isernia
RETI: 10'pt Maltese, 32'pt Camporeale, 28'st e 50'st Infimo
È la Vigor ad aggiudicarsi la prima sfida del doppio confronto dei quarti di finale di Coppa Italia con il Licata: i ragazzi di Pizzulli ribaltano l'iniziale 0-1 confezionando un tris in grado di porre i tranesi in condizione di minimo vantaggio in vista del secondo round in programma al "Liotta" mercoledì 4 aprile.
Ottima cornice di pubblico sugli spalti (presenti anche venti lodevoli ultras gialloblù in curva) nonostante la giornata feriale. Il primo guizzo è costituito da una rovesciata di Lorusso su sponda di Infimo che termina a lato. Riccobono disegna una traiettoria velenosa dalla bandierina costringendo Sansonna alla deviazione in angolo. Al 10' gli ospiti inseriscono la freccia: calcio piazzato di Riccobono, l'estremo locale si oppone al tentativo di Trevizan ma nulla può sulla ribattuta di Maltese in evidente posizione di fuorigioco (rilevabile ad occhio nudo e confermata dalle immagini); tra l'incredulità e le proteste biancazzurre il direttore di gara convalida la marcatura. Un'inzuccata di Bruno sugli sviluppi di un angolo chiama Iacono alla respinta mentre Cosentino sfiora l'autorete qualche istante più tardi. Al 32' matura il pareggio del Trani: Infimo appoggia a Martinelli che dall'out destro pennella perfettamente per l'accorrente Camporeale che scarica un'imparabile saetta all'incrocio. Nelle fasi conclusive opportunità per Lorusso che si fa murare la conclusione dal portiere in uscita.
La ripresa registra al 4' il primo colpo di scena: il già ammonito Maltese ferma irregolarmente Faccini in prossimità del vertice sinistro dell'area per cui diviene inevitabile l'espulsione. Al 16' il Licata patisce la doppia inferiorità numerica per l'entrata scomposta di Favero ai danni di Lorusso: rosso diretto. Arena dal fondo serve Lorusso che schiaccia di testa spedendo oltre la traversa da posizione favorevole. I siciliani presidiano la propria metà campo non concedendo sbocchi ai padroni di casa. Il raddoppio, tuttavia, è solamente rinviato: al 28' Infimo fa esplodere lo stadio al termine di un'azione ben condotta da Faccini che, sgattaiolato sulla sinistra, sforna un pregevole assist per l'attaccante di origini napoletane che insacca di prima intenzione. La pressione adriatica è certificata da un diagonale dalla distanza di Faccini (bloccato in due tempi), dall'imbeccata di Monopoli sul secondo palo per Telera (spedisce alle stelle) e dal tiro franco di Faccini prodigiosamente smanacciato in angolo dal numero uno licatese.
Il Trani predispone l'assedio conclusivo con l'obiettivo di rimpinguare lo scarto: una bordata di Bruno risulta deviata dalla difesa ospite, in seguito Iacono non trattiene un cross di Monopoli ma nessun calciatore biancazzurro è lesto a depositare nel sacco. Nei minuti di recupero Tomarchio lascia in otto rimediando la seconda ammonizione per atterramento di Infimo a centrocampo, Al 50', infine, Faccini serve splendidamente Infimo che insacca sotto la traversa con una girata che manda in visibilio il pubblico del Comunale. Al triplice fischio i reciproci applausi tra le due tifoserie si contrappongono all'inqualificabile gesto di Iacono all'indirizzo della tribuna.
In sala stampa mister Pizzulli rimarca il valore del successo conseguito invitando l'ambiente alla moderazione in vista della gara di ritorno che si preannuncia irta di difficoltà. Elogia inoltre il contributo dei supporters tranesi che stanno vivendo un autentico sogno al pari dei ragazzi in campo. Sabato prossimo, a meno di 72 ore dalle fatiche di Coppa, trasferta ad Otranto per la quart'ultima giornata di campionato.
Fotografie a cura di Luciano Terlindo.