Vigor, una vittoria per scacciare le polemiche
Sfida salvezza per i biancoazzurri. Il Mesagne torna a Trani dopo 30 anni
sabato 10 ottobre 2015
07.00
In un clima di sconcerto causato da quanto emerso nel corso della conferenza stampa di mercoledì, la Vigor si appresta ad affrontare il delicatissimo match interno contro il Mesagne. Dopo la sconfitta di Molfetta la posizione in classifica dei tranesi, al netto del match da recuperare a Novoli, non è delle migliori per cui diventa fondamentale sconfiggere i brindisini anche per conquistare la prima vittoria stagionale tra le mura amiche. La squadra sta cercando di isolarsi dalle polemiche dato che i contorni della vicenda sono da chiarire e, mai come in questo momento, la miglior medicina è costituita dall'ottenimento di risultati positivi.
Zinfollino potrà finalmente beneficiare del rientro a centrocampo di Nicola Caldarola che in settimana si è allenato regolarmente mentre in difesa mancherà lo squalificato Vincenzo De Palma che potrebbe essere rimpiazzato da Allegretti, ristabilitosi dall'acciacco di fine settembre. C'è qualche dubbio in merito alle condizioni dell'attaccante Abrescia (pronto a subentrare Cassano), Fumai ancora out.
Il Mesagne, che ha un punto di vantaggio sul Trani, è stato ripescato in Eccellenza solamente una decina di giorni prima dell'avvio del torneo in quanto la FIGC pugliese ha atteso l'esito della vicenda riguardante il Brindisi. Appresa l'impossibilità del club adriatico di iscriversi al campionato, Tisci ha provveduto ad inserire la compagine gialloblù come diciottesima ed ultima partecipante. I mesagnesi hanno meritato sul campo il salto di categoria in quanto nella scorsa stagione si sono aggiudicati i playoff del girone B di Promozione (guidando la classifica per diverse giornate prima di subire il sorpasso dell'Otranto alla penultima) superando in finale il Fasano per 2-1. Fra gli elementi di spicco della rosa messapica figurano il portiere Muscato, Tamborrino, l'ex Bisceglie e Molfetta Carteni, il bomber Pascual che ha siglato 4 reti contro il Grottaglie in Coppa Italia. Ai nostalgici non sfuggirà la militanza nel Mesagne anni '60 di due indimenticati protagonisti del calcio tranese: Rodolfo Conte ed il compianto Angelo Paticchio.
Il Trani (che ha una tradizione positiva nelle sfide casalinghe contro il Mesagne, 4 vittorie in altrettanti incontri) torna ad affrontare i gialloblù a 30 anni di distanza dall'ultimo precedente: il 6 aprile 1986 i biancazzurri si imposero per 3-0 con le reti di Di Masi, Rinaldi e Mazza. Questa la formazione della Polisportiva allenata da Parente: Di Paolo (36'st I. Gerundini), Rinaldi, Petruzzelli, Oreste, Di Meo, Di Masi, Feleppa, Corvasce, Mazza, Caffarella (40'st Di Liddo), Lionetti.
Arbitro della gara (fischio d'inizio alle 15.30) sarà il tarantino Palmisano assistito dai leccesi Matera e Spedicato. Il 6° turno vedrà la capolista Gravina impegnata nel difficile test di Canosa contro il redivivo Barletta; scontri diretti fra le immediate inseguitrici dei murgiani: Mola-Sudest ed Altamura-Molfetta promettono emozioni a non finire.
Zinfollino potrà finalmente beneficiare del rientro a centrocampo di Nicola Caldarola che in settimana si è allenato regolarmente mentre in difesa mancherà lo squalificato Vincenzo De Palma che potrebbe essere rimpiazzato da Allegretti, ristabilitosi dall'acciacco di fine settembre. C'è qualche dubbio in merito alle condizioni dell'attaccante Abrescia (pronto a subentrare Cassano), Fumai ancora out.
Il Mesagne, che ha un punto di vantaggio sul Trani, è stato ripescato in Eccellenza solamente una decina di giorni prima dell'avvio del torneo in quanto la FIGC pugliese ha atteso l'esito della vicenda riguardante il Brindisi. Appresa l'impossibilità del club adriatico di iscriversi al campionato, Tisci ha provveduto ad inserire la compagine gialloblù come diciottesima ed ultima partecipante. I mesagnesi hanno meritato sul campo il salto di categoria in quanto nella scorsa stagione si sono aggiudicati i playoff del girone B di Promozione (guidando la classifica per diverse giornate prima di subire il sorpasso dell'Otranto alla penultima) superando in finale il Fasano per 2-1. Fra gli elementi di spicco della rosa messapica figurano il portiere Muscato, Tamborrino, l'ex Bisceglie e Molfetta Carteni, il bomber Pascual che ha siglato 4 reti contro il Grottaglie in Coppa Italia. Ai nostalgici non sfuggirà la militanza nel Mesagne anni '60 di due indimenticati protagonisti del calcio tranese: Rodolfo Conte ed il compianto Angelo Paticchio.
Il Trani (che ha una tradizione positiva nelle sfide casalinghe contro il Mesagne, 4 vittorie in altrettanti incontri) torna ad affrontare i gialloblù a 30 anni di distanza dall'ultimo precedente: il 6 aprile 1986 i biancazzurri si imposero per 3-0 con le reti di Di Masi, Rinaldi e Mazza. Questa la formazione della Polisportiva allenata da Parente: Di Paolo (36'st I. Gerundini), Rinaldi, Petruzzelli, Oreste, Di Meo, Di Masi, Feleppa, Corvasce, Mazza, Caffarella (40'st Di Liddo), Lionetti.
Arbitro della gara (fischio d'inizio alle 15.30) sarà il tarantino Palmisano assistito dai leccesi Matera e Spedicato. Il 6° turno vedrà la capolista Gravina impegnata nel difficile test di Canosa contro il redivivo Barletta; scontri diretti fra le immediate inseguitrici dei murgiani: Mola-Sudest ed Altamura-Molfetta promettono emozioni a non finire.