Atti vandalici alla scuola Cezza: estintori svuotati e aule a soqquadro

Nuovi atti vandalici si sono registrati nella scuola elementare Cezza, presumibilmente compiuti durante la notte di Halloween. Questa mattina, nell'istituto sono stati trovati estintori svuotati e aule a soqquadro, ma fortunatamente non si registra alcun nessun furto. Strappata anche la foto del brigadiere Antonio Cezza cui è intitolata la scuola. Le lezioni non si sono svolte per consentire agli operatori di ripulire gli ambienti e mettere in sicurezza l'edificio. Sul posto oltre alla polizia municipale e ai vigili del fuoco, il sindaco Amedeo Bottaro, che garantisce: «Domani la Cezza riaprirà, costi quel che costi».

La dirigente del circolo Petronelli (di cui fa parte la scuola Cezza) Pina Tota, ha ricordato che la scuola pubblica «è un bene da tutelare e in particolare «la scuola Cezza è importantissima per questo quartiere perché è una scuola in cui si lavora sempre, dalla mattina alla sera, perché i ragazzi possano trovare un luogo dove essere ascoltati, ascoltati e, soprattutto, amati». Anche la professoressa Tota ha garantito che «domani mattina la campanella suonerà».

Proprio a metà ottobre l'amministrazione aveva stanziato quasi 70 mila per interventi da destinare all'istituto scolastico.