Elezioni Regionali: Giorgino presidente, più che un'ipotesi

Il centrodestra cerca una soluzione condivisa in vista delle elezioni per la nomina del nuovo Governatore della Puglia. Nodo fondamentale è la scelta del nome di Forza Italia: è di venerdì sera la nota dell'andriese Nino Marmo, defilatosi dalla corsa al Governo della Regione Puglia dopo l'ormai sicura rinuncia del centrodestra alle primarie. Ed allora giovedì scorso si è tenuta una riunione a Roma con i vertici di Forza Italia, proprio per discutere di regionali e situazione politica, dove è stata rilanciata la candidatura di Nicola Giorgino, attuale Sindaco di Andria, alla corsa per il Governo della Puglia.

La proposta del Senatore Amoruso sembrerebbe aver trovato particolare gradimento proprio nel leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, che avrebbe dato il suo assenso a cercare l'unità sul nome di Giorgino anche attraverso una consultazione con tutti gli alleati di centro destra. In campo ci resta l'oncologo barese Schittulli, che supportato da diverse liste di centrodestra e dal proprio Movimento, resta alla finestra in attesa di sviluppi più concreti. Sviluppi che potrebbero arrivare a stretto giro e nei prossimi giorni visto che i tempi sono strettissimi e da più parti, nel centrodestra, si auspica una soluzione rapida visto che il centrosinistra è già in campo con Michele Emiliano dopo le consultazioni primarie del 30 novembre scorso.

L'eventuale candidatura di Giorgino alla Presidenza della Regione Puglia cambierebbe completamente gli scenari politici locali. Nella Città di Andria, infatti, dopo cinque anni di Governo, diverse potrebbero essere le possibili candidature per il centrodestra cittadino. Una delle ipotesi, nel post riunione romana, sarebbe quella di una candidatura proprio di Nino Marmo alla carica di Sindaco. Tutte ipotesi, per il momento, che però potrebbero trasformarsi in certezze nei prossimi giorni.