Festival dell'arte pirotecnica, questa sera al via la seconda edizione

Attesa finita: parte stasera la seconda edizione del Festival dell'Arte Pirotecnica. Dopo il grande successo mediatico e di pubblico ottenuto l'anno precedente, l'edizione di quest'anno prevede 5 grandi spettacoli (uno in più rispetto alla scorsa edizione) eseguiti dai più importanti maestri pirotecnici d'Italia, divisi su tre serate.

La kermesse, a carattere nazionale, vedrà in gara le tre maggiori scuole pirotecniche italiane (quella napoletana, quella pugliese e quella siciliana) ciascuna con le proprie peculiarità, impegnate nel realizzare spettacoli tradizionali ed innovativi dai colori e dagli effetti incredibili, con lanci multi-postazioni dalle sorprendenti coreografie, bombe da tiro, giochi d'acqua e finali coreografici. Per l'occasione è stata fatta una rigorosa selezione tra le moltissime candidature pervenute privilegiando il "made in Italy" e le esclusive tecniche di sparo tra le aziende che hanno conseguito numerosi ed importanti premi e riconoscimenti su tutto il territorio nazionale.

Questa sera due gli spettacoli in programma: il primo alle 21.45 a cura de "La Rosa International Fireworks" da Bagheria (Pa) e il secondo alle 22.45 di "La Palmese Fireworks di Boccia Giovanni e Nappi Luigi" di Palma Campania (Na). La prima, leader nella produzione, nella vendita di fuochi d'artificio e nell'allestimento di spettacoli pirotecnici a livello internazionale, nasce ed opera dal 1945. L'esperienza professionale, acquisita nell'arco dei anni, permette di realizzare dei progetti ampi ed articolati, creando degli spettacoli pirotecnici unici e suggestivi grazie anche all'ausilio di un sistema di accensione americano. La seconda è anch'essa storica azienda leader del settore pirotecnico molto nota nel territorio campano.


Il Festival di Trani, patrocinato gratuitamente da Regione Puglia , Provincia Bat e Comune di Trani è stato ancora una volta organizzato esclusivamente con fondi privati, attraverso un lavoro di sponsor-siph e crowdfunding. Aziende, imprenditori, artigiani, attività commerciali, della ristorazione ed alberghiere della città (e non solo), insieme alle associazioni di categoria (Confcommercio, Confindustria e Confesercenti) hanno creduto ed investito in un evento destinato a divenire un appuntamento annuale irrinunciabile per gli appassionati del genere.