Grande riscontro per il comizio di Marinaro e "Prima di tutto Trani"

«Una piazza gremita calorosa e molto vicina ai problemi e argomenti trattati dai candidati consiglieri e dal candidato sindaco Dino Marinaro. Questa campagna elettorale che volge al termine, è stata ad onor del vero una campagna che non ha offerto purtroppo molti spunti di qualità, i programmi, che dovevano essere al centro dell'attenzione sono stati messi da parte e si è dato più ampio risalto ad accuse, personalismi, diatribe riguardanti i debiti delle casse comunali.
Quello che il movimento PRIMA DI TUTTO TRANI vuole sia all'attenzione dei cittadini è il suo programma, ai cittadini non serve sapere solo di chi sono le colpe, se ci sono, e i danni causati ai tranesi dalle dimissioni, ai tranesi importa maggiormente sapere cosa la nuova amministrazione comunale farà per la città. Trani ha mille problemi, vanno affrontati e risolti, il programma elettorale del nostro movimento civico e del suo candidato Sindaco Dino Marinaro è stato presentato in una pubblica adunanza e nei nostri comizi, ci sarebbe piaciuto che questo avessero fatto tutte le parti politiche in corsa per queste elezioni amministrative.

Trani ha urgenze che riguardano le istituzioni, la macchina comunale va riorganizzata, il personale comunale svolge il proprio lavoro senza mansioni, qualifiche, dirigenti, così non è possibile rendere un servizio adeguato e celere ai cittadini. La istituzione del difensore civico, figura prevista dalla legge da anni ma non ancora realizzata a Trani, poi le circoscrizioni per un adeguato decentramento amministrativo e maggiore attenzione ai quartieri periferici della città, spesso dimenticati. Lo sportello unico per le imprese e il collegamento con tutte gli enti è necessario per uno sviluppo che porti nuovi posti di lavoro.

La ricerca di figure dirigenziali capaci che possano essere d'impulso alla vita amministrativa del Comune di Trani, dove mancano i dirigenti e mancando questi come si può lavorare bene per i cittadini? A Trani serve una politica nuova e magari innovativa per le politiche giovanili, il lavoro deve essere al centro dei pensieri e della azioni dei nuovi amministratori, deve finire la continua emorragia di giovani laureati,e non, tranesi che lasciano Trani per cercare lavoro lontano da casa. Serve investire risorse ed energie per quelli che vogliono crescere umanamente e professionalmente nella nostra bella Trani, con le risorse che il Comune di Trani ha si deve operare per i giovani, incentivare l'imprenditoria giovanile, senza grosse spese per le casse comunali è possibile aiutare i giovani che vogliono creare attività imprenditoriali sul territorio.
Gli organici di AMET, AMIU, POLIZIA MUNICIPALE, COMUNE DI TRANI non sono di numero sufficiente, gli organici sono inferiori alle vere necessità aziendali e servono nuove figure professionali. Altro punto su cui è necessario operare da subito sono i SERVIZI SOCIALI, l'urgenza vera è aiutare chi ha bisogno, famiglie disagiate, ragazze madri, i senza tetto, negli ultimi anni solo le istituzioni ecclesiastiche si sono occupate dei più bisognosi, a loro il nostro più sentito grazie!!!
Trani deve crescere a livello esponenziale investendo tramite le società AMET e AMIU investendo nei settori dove queste società hanno le loro peculiarità, AMET può diventare una società produttrice e vendere energia tramite le fonti alternative, i pannelli solari fotovoltaici possono essere una grande risorsa su cui investire e creare occupazione; l'AMIU deve diversificare le proprie attività ed incentivare la raccolta differenziata porta a porta. Si è parlato tanto di termovalorizzatore, se vogliamo che sia il popolo, che è sovrano, a scegliere sia fatto un referendum cittadino, ma questo non è possibile…perché non c'è il difensore civico, figura richiesta dalla legge per poter svolgere una consultazione popolare cittadina!!!

La sanità tranese è in continua emorragia non solo vanno via i reparti ma quelli tanto promessi dai palchi da altre parti politiche non arrivano e mai arriveranno. Il reparto di Urologia ha solo due medici che si occupano di 12 letti, nella vicina Andria 7 posti letto e 6 medici, questa è sanità equa? Notizia ufficiosa è che anche la reperibilità per radiologia sia ormai andata quindi se serve una radiografia urgente possiamo sentirci dire di andare a Bisceglie…
La scuola è stata dimenticata, alcune strutture tranesi da mesi anzi anni aspettano nuovi arredi perché quelli che ci sono ormai sono inutilizzabili e pericolosi per i bambini. La STP ormai è di monopolio della Provincia di Bari che con il suo 51% può decidere tutto in autonomia, Trani detiene il 49 % e non solo non ha ricavato nulla ma ha dato strutture e parcheggi gratis oltre che i danari e in cambio i baresi assumo oltre 20 lavoratori, tra questi nessun tranese!!! Con immenso piacere vediamo che da altre parti politiche arrivano proposte innovative che sono scritte nel nostro programma amministrativo, il decentramento, il fotovoltaico, bus navetta per la zona 167, servizi sociali da riorganizzare e altro ancora, quindi le copie del nostro programma distribuite ai cittadini sin dal 15.04.2007 sono state lette accuratamente da molti, questo ci lusinga. Se vogliamo tornare a camminare, a correre per il bene di questa città votate PRIMA DI TUTTO TRANI, barrate il nostro simbolo con Dino Marinaro Sindaco si può.»