A Barletta una campagna contro la compravendita del voto
Il portale BarlettaLife ha raccolto dati nelle scuole di tutta la Bat. Venerdì la presentazione di SOS Io Voto Libero
giovedì 16 maggio 2013
18.48
Nelle settimane precedenti l'appuntamento elettorale del 26 e 27 maggio per le elezioni amministrative a Barletta, la redazione della testata giornalistica online Barlettalife ha avviato una campagna di sensibilizzazione contro la compravendita del voto dal titolo S.O.S. Io Voto Libero, progetto di impegno morale e sociale concreto, con il patrocinio del Comune di Barletta e il supporto logistico della Provincia di Barletta-Andria-Trani.
La cittadinanza avverte con sempre maggiore disagio la diffusione di questa pratica spregevole e capillare, censurabile sotto ogni punto di vista, che sempre più spesso fa leva sulla debolezza degli elettori, soprattutto i più giovani, sollecitati a svendere il proprio diritto al voto tramite ricatti economici di varia entità. Punto di partenza sono stati i giovani, coinvolti in prima persona nella campagna: agli studenti delle classi quinte delle scuole superiori di tutte le città della provincia (Barletta, Andria, Trani, Margherita di Savoia, Trinitapoli, San Ferdinando di Puglia, Bisceglie, Canosa di Puglia, Spinazzola, Minervino Murge) è stato sottoposto un questionario sui temi della politica e della compravendita del voto.
I risultati dell'indagine statistica verranno illustrati durante il convegno conclusivo dell'iniziativa, che si svolgerà venerdì 17 maggio alle ore 18.30 presso la sala consiliare del Comune di Barletta (Corso Vittorio Emanuele, 71).
L'inchiesta giornalistica di Barletta è già partita nel 2011, in corrispondenza della precedente tornata elettorale, promuovendo una serie di iniziative culminate in un'interrogazione parlamentare dal titolo "Compravendita del voto in occasione delle elezioni amministrative per il comune di Barletta", nella quale gli articoli e le inchieste di Barlettalife hanno contribuito a raccontare le tecniche della compravendita del voto, dagli sms alle fotografie sino al "passaggio" di schede elettorali già compilate all'esterno delle urne. Con S.O.S. Io Voto Libero l'obiettivo che la redazione giornalistica di Barlettalife propone con il sostegno del Comune di Barletta e della Provincia di Barletta-Andria-Trani è di incoraggiare una presa di coscienza dal basso, da parte degli elettori e di tutti i candidati, affinché esprimano pubblico dissenso alla pratica del "voto di scambio" rinunciando a ricatti e clientelismi e promuovano una sana adesione alla vita politica.
La cittadinanza avverte con sempre maggiore disagio la diffusione di questa pratica spregevole e capillare, censurabile sotto ogni punto di vista, che sempre più spesso fa leva sulla debolezza degli elettori, soprattutto i più giovani, sollecitati a svendere il proprio diritto al voto tramite ricatti economici di varia entità. Punto di partenza sono stati i giovani, coinvolti in prima persona nella campagna: agli studenti delle classi quinte delle scuole superiori di tutte le città della provincia (Barletta, Andria, Trani, Margherita di Savoia, Trinitapoli, San Ferdinando di Puglia, Bisceglie, Canosa di Puglia, Spinazzola, Minervino Murge) è stato sottoposto un questionario sui temi della politica e della compravendita del voto.
I risultati dell'indagine statistica verranno illustrati durante il convegno conclusivo dell'iniziativa, che si svolgerà venerdì 17 maggio alle ore 18.30 presso la sala consiliare del Comune di Barletta (Corso Vittorio Emanuele, 71).
L'inchiesta giornalistica di Barletta è già partita nel 2011, in corrispondenza della precedente tornata elettorale, promuovendo una serie di iniziative culminate in un'interrogazione parlamentare dal titolo "Compravendita del voto in occasione delle elezioni amministrative per il comune di Barletta", nella quale gli articoli e le inchieste di Barlettalife hanno contribuito a raccontare le tecniche della compravendita del voto, dagli sms alle fotografie sino al "passaggio" di schede elettorali già compilate all'esterno delle urne. Con S.O.S. Io Voto Libero l'obiettivo che la redazione giornalistica di Barlettalife propone con il sostegno del Comune di Barletta e della Provincia di Barletta-Andria-Trani è di incoraggiare una presa di coscienza dal basso, da parte degli elettori e di tutti i candidati, affinché esprimano pubblico dissenso alla pratica del "voto di scambio" rinunciando a ricatti e clientelismi e promuovano una sana adesione alla vita politica.