A Trani il progetto CNA creaimpresa

Consulenza e orientamento per le nuove misure della Regione Puglia

giovedì 28 maggio 2009
La CNA di Trani ha avviato il progetto "CNA creaimpresa" che ha l'obiettivo di orientare, sostenere, incentivare e promuovere la creazione, lo sviluppo e il sostegno di nuove imprese economicamente solide:
«I maggiori ostacoli, per chi vuole intraprendere un'attività imprenditoriale - precisa Giovanni Assi, responsabile territoriale CNA - sono la difficoltà nel reperimento delle informazioni, la farragine burocratica dei numerosi adempimenti e le scarse disponibilità finanziarie. Chi decide di mettersi in proprio lo fa perché ha voglia di mettersi in discussione, perché vuole migliorare la propria condizione sociale ed economica, per essere libero di determinare il proprio futuro. Il potenziale neo imprenditore ha bisogno di affidabilità e concretezza in quanto avviare un'attività imprenditoriale richiede competenze e professionalità che non possono essere improvvisate.»
La Regione Puglia ha previsto una nuova misura "Start up" di microimprese realizzate da soggetti svantaggiati, l'unico che permette, non ad un'azienda ma ad un privato cittadino, di uscire dalle difficoltà mettendosi in proprio, una sorta di passaporto verso una svolta esistenziale che può rivelarsi risolutiva soprattutto in tempi di crisi. Si tratta del bando più atteso della manovra anticrisi, perché è il più potente incentivo del genere in Italia. Mette a disposizione fino a 400mila euro per ogni microazienda, di questa somma 150mila euro potranno essere spesi per investimenti, acquisto di locali, suoli, strumenti e attrezzature e 250mila per i costi di funzionamento di un'impresa, dunque stipendi, affitti, leasing, bollette. Il tutto per tre anni di esercizio. Non era mai avvenuto fino ad oggi che si potessero agevolare anche questo genere di spese.

«Ci rivolgiamo dunque - aggiunge Michele De Marinis, Presidente CNA Trani - a tutti coloro che pensano di avere un'idea valida e vorrebbero trasformarla in un'attività imprenditoriale ma hanno bisogno di orientamento e accompagnamento, informazioni di tipo burocratico e amministrativo, consulenza specifica finalizzata allo sviluppo del piano di impresa, consulenza giuridica sulle diverse forme di impresa, consulenza sulle diverse fonti di finanziamento esistenti.»