Al danno la beffa: il prezzo da pagare inutilmente nell'attesa di controlli sanitari

La denuncia di un episodio ripetutosi nell'ex ospedale di Trani

martedì 5 luglio 2022 10.08
È furibondo il lettore che ha contattato la redazione per quanto successo negli ultimi giorni: sua madre è paziente oncologica allettata che richiede una serie di controlli puntuali a scadenza definita. Ma, visti i lunghi tempi di attesa, quasi sempre è preferito il ricorso a un centro privato che immediatamente effettua controlli radiologici richiesti dai medici curanti.

Ma essere malati costa, ahimè, non solo tanto dolore e tanti sacrifici, ma anche tanti tanti soldi. E quindi ogni volta ci si prova, racconta il figlio della signora, a mettersi in lista d'attesa per un controllo attraverso l'azienda sanitaria. Era successo che per la 72enne era stata, per la settimana scorsa, prevista una data per effettuare dei raggi: in quanto allettata era stato necessario, per recarsi nell'ex ospedale San Nicola Pellegrino, il noleggio di una auto medica. Il problema è che arrivati lì è stato fatto presente che c'erano problemi alle macchine e quindi l'esame sarebbe stato rinviato per tutti ai giorni successivi.

Avvisati per la nuova data pochi giorni dopo, e chiesti due giorni di proroga, il tempo di prenotare nuovamente l'automobile medica, la signora aveva l'appuntamento fissato per il giorno 4 luglio. Ma come per l'accesso precedente, problemi presentatisi nuovamente ai macchinari hanno rimandato tutti a casa.

Risultato: la signora non solo, come quasi sempre avviene, è dovuta ricorrere al laboratorio privato vista l'urgenza dei raggi, ma alla fine ha pagato a vuoto due volte anche l'automobile medica, utilizzata per recarsi inutilmente dietro convocazione, nell'ex ospedale. Inutile dire quanto, per una paziente oncologica allettata, tutto questo costituisca anche fonte di fatica e stress, per sè e per i propri familiari. Ci viene riferito anche di poca cortesia nella gestione di tutta questa situazione ma, senza entrare nel merito anche di questa questione è già più che sufficiente raccontare questo episodio comune poi a tante tante persone. L'episodio Intanto è stato fatto presente anche al Tribunale dei Diritti per il Malato attivo a Trani.