Al via il "Bike-sharing" nella sesta provincia

Anche a Trani la "bici condivisa"

mercoledì 30 luglio 2008
Si è tenuta il 17 luglio 2008 la conferenza stampa per la presentazione del "Piano di attuazione della Provincia di Bari degli interventi previsti dal programma regionale per la Tutela dell'Ambiente – Asse 8 - Linea di intervento D".

Nella conferenza stampa l'Assessore all'Ambiente del Comune di Trani, ing. Matteo Precchiazzi, sottolinea che «dopo circa un anno di attività i tre comuni della BAT hanno condiviso obiettivi e finalità dell'iniziativa. Vi è stata subito convergenza delle tre amministrazioni comunali circa la necessità di operare con scelte strategiche sui temi della mobilità sostenibile».

Siamo, quindi, nella fase esecutiva dell'iniziativa; i cittadini ben sanno che tutto è partito dalla Provincia di Bari, sostenuta con ampia collaborazione dagli assessorati competenti delle tre amministrazioni, per la raccolta dei dati, informazioni e suggerimenti per la migliore riuscita del programma. Grande soddisfazione e apprezzamenti per il lavoro svolto dagli uffici comunali competenti da parte del Sindaco Dr. Giuseppe Tarantini, firmatario del protocollo d'intesa con i Sindaci dei Comuni di Barletta e Andria, e dello stesso Assessore all'Ambiente, ing. Matteo Precchiazzi.
Il sistema consisterà nel dotare di appositi ciclo-parcheggi alcuni punti di snodo della città, quali ad esempio la stazione ferroviaria, il centro storico, le fermate degli autobus, il lungomare, le zone balnerari, ecc., consentendo il prelievo, il parcheggio e l'ancoraggio di un certo numero di biciclette ad una colonnina che assicura contro eventuali furti. Il cicloposteggio viene attivato dall'utente semplicemente avvicinando una tessera elettronica; inoltre sarà presente un pannello informativo sul quale vengono riportate la cartografia del territorio e la dislocazione delle postazioni. Al momento dell'iscrizione il cittadino ottiene una tessera elettronica, nominativa e personale, che gli consente con una semplice operazione di poter prelevare una bicicletta e di poterla poi riconsegnare in qualsiasi punto della città; ne deriva quindi un vantaggio di tipo lineare, ovvero la possibilità che l'origine e la destinazione siano diverse.
Ogni azione di presa e riconsegna delle biciclette viene trasmessa ad un server che aggiorna in tempo reale la disponibilità effettiva dei biciclette sul territorio. Ultimo vantaggio, ma non di certo per importanza, si rileva dal punto di vista della tutela ambientale, si eliminano infatti lunghe code e fastidiosi ingorghi che rilasciano nell'ambiente polveri sottili, per non parlare poi del conseguente ed inevitabile inquinamento acustico. Il programma "Bike-sharing" si completa con parte delle risorse da destinare come incentivo per l'acquisto delle biciclette, la sistemazione e/o realizzazione di piste ciclabili ed infine nella realizzazione di un piano di parcheggi. L'avviso pubblico affisso in città fornirà tutti gli elementi per usufruire dell'incentivo messo a disposizione dal piano di attuazione. «Un altro bel risultato volto a rilanciare l'immagine della nostra Città ed a proiettarla verso realtà future e competitive, ma soprattutto nel pieno rispetto dell'Ambiente».
Ing. Matteo Precchiazzi L'Assessorato all'Ambiente