Alleanza Verdi e Sinistra a Trani: Fratoianni e Di Lernia lanciano la doppia sfida
Sinistra Italiana unisce l’impegno per il territorio alla battaglia per la qualità della scuola
domenica 16 novembre 2025
6.58
Sabato mattina intenso per l'Alleanza Verdi e Sinistra in Piazza della Repubblica a Trani. Il circolo locale ha organizzato un doppio appuntamento che ha visto la partecipazione del Segretario Nazionale di Sinistra Italiana, On. Nicola Fratoianni, in supporto della candidatura al Consiglio Regionale di Mino Di Lernia, Segretario Regionale uscente. L'occasione è stata duplice: oltre all'incontro con la cittadinanza in vista delle elezioni, è stato allestito un gazebo per la raccolta firme a sostegno di "20 per Classe", una Proposta di Legge di Iniziativa Popolare promossa dal partito.
Il candidato al Consiglio Regionale per la coalizione di centrosinistra, Mino Di Lernia, ha risposto alle domande sul suo approccio al mandato, ponendo l'accento sulla necessità di azzerare la distanza tra eletto e territorio: «Ho delle parole chiave che mi contraddistinguono da sempre, che sono quella della condivisione del lavoro di squadra, e questo non può che essere la linea guida anche con un eventuale altro ruolo istituzionale. A maggior ragione con un territorio che necessita di essere ascoltato a Bari in maniera costante e trasparente». Di Lernia ha poi affrontato il tema caldo dell'astensionismo, cruciale in campagna elettorale: «Il problema dell'astensionismo è un problema serio. La parte politica deve fare il suo, provando a stimolare tutti quei cittadini che non credono più alla politica. L'atteggiamento dei politici stessi deve essere accogliente e umile, invitando la gente a credere nella politica piuttosto che allontanarla con atteggiamenti arroganti». Nonostante le difficoltà, il candidato si è detto ottimista: «Il clima in linea complessiva è buono».
L'On. Nicola Fratoianni ha analizzato il quadro politico, liquidando senza mezzi termini l'argomento centrale della campagna del Centrodestra in Puglia: la promessa di risolvere i problemi regionali, come la sanità, grazie alla "sintonia" con il Governo Meloni. «Il centrodestra in Puglia è disperato e usa argomenti irricevibili che violano la leale collaborazione istituzionale. È semplicemente vergognoso mettere anche solo lontanamente in discussione questo principio, provando a dire agli elettori: se votate per noi avrete dei favori, se no niente», ha ribadito il Segretario Nazionale. Fratoianni si è mostrato estremamente fiducioso nelle prospettive di AVS: «Le prospettive di una rappresentanza di AVS in regione Puglia quest'anno sono certe e saranno molto grandi. Alleanza Verdi e Sinistra sta crescendo in ogni tornata elettorale in tutta Italia». L'ex Assessore regionale alle Politiche Giovanili ha assicurato che AVS sarà un partner leale ma propositivo: «Noi saremo al fianco di De Caro in Consiglio Regionale e in Giunta per contribuire al buon governo, con la forza di fare nuove conquiste nell'interesse del pugliese e investendo con forza sui giovani, perché significa investire sul presente».
La Battaglia per la Scuola: "Non più di 20 per Classe"
L'evento ha avuto anche un focus specifico sulla scuola con la raccolta firme. Francesca Zitoli di Sinistra Italiana, ex assessora della Città di Trani, ha illustrato i dettagli della Proposta di Legge di Iniziativa Popolare. «La proposta si rivela quanto mai utile e improcrastinabile. Non possiamo più avere classi sovraffollate, con delle ricadute negative sulla qualità dell'insegnamento e sul raggiungimento degli obiettivi educativi», ha spiegato Zitoli. L'iniziativa mira a prevedere di abbassare il tetto massimo di studenti a 20 per classe. Tale numero scende a 18 in presenza di un caso di disabilità, e si riduce a 15 nel caso in cui siano presenti più alunni con disabilità. «Questo è utile da un lato per garantire una qualità migliore dell'insegnamento e dall'altro per garantire la stabilità delle lavoratrici e dei lavoratori impegnati ogni giorno in una delle colonne portanti della nostra società, la scuola.»
L'iniziativa congiunta di Sinistra Italiana ha messo in luce una chiara sinergia tra l'impegno locale per la rappresentanza e l'azione nazionale per riforme sociali strutturali.
Il candidato al Consiglio Regionale per la coalizione di centrosinistra, Mino Di Lernia, ha risposto alle domande sul suo approccio al mandato, ponendo l'accento sulla necessità di azzerare la distanza tra eletto e territorio: «Ho delle parole chiave che mi contraddistinguono da sempre, che sono quella della condivisione del lavoro di squadra, e questo non può che essere la linea guida anche con un eventuale altro ruolo istituzionale. A maggior ragione con un territorio che necessita di essere ascoltato a Bari in maniera costante e trasparente». Di Lernia ha poi affrontato il tema caldo dell'astensionismo, cruciale in campagna elettorale: «Il problema dell'astensionismo è un problema serio. La parte politica deve fare il suo, provando a stimolare tutti quei cittadini che non credono più alla politica. L'atteggiamento dei politici stessi deve essere accogliente e umile, invitando la gente a credere nella politica piuttosto che allontanarla con atteggiamenti arroganti». Nonostante le difficoltà, il candidato si è detto ottimista: «Il clima in linea complessiva è buono».
La Battaglia per la Scuola: "Non più di 20 per Classe"
L'evento ha avuto anche un focus specifico sulla scuola con la raccolta firme. Francesca Zitoli di Sinistra Italiana, ex assessora della Città di Trani, ha illustrato i dettagli della Proposta di Legge di Iniziativa Popolare. «La proposta si rivela quanto mai utile e improcrastinabile. Non possiamo più avere classi sovraffollate, con delle ricadute negative sulla qualità dell'insegnamento e sul raggiungimento degli obiettivi educativi», ha spiegato Zitoli. L'iniziativa mira a prevedere di abbassare il tetto massimo di studenti a 20 per classe. Tale numero scende a 18 in presenza di un caso di disabilità, e si riduce a 15 nel caso in cui siano presenti più alunni con disabilità. «Questo è utile da un lato per garantire una qualità migliore dell'insegnamento e dall'altro per garantire la stabilità delle lavoratrici e dei lavoratori impegnati ogni giorno in una delle colonne portanti della nostra società, la scuola.»
L'iniziativa congiunta di Sinistra Italiana ha messo in luce una chiara sinergia tra l'impegno locale per la rappresentanza e l'azione nazionale per riforme sociali strutturali.