Amet, bollette senza data di emissione: la denuncia di Fratelli d'Italia
«Ennesima dimostrazione del fallimento di quest'amministrazione»
venerdì 30 marzo 2018
In questi giorni l'Amet S.p.A. di Trani sta inviando agli utenti (domestici e non) le fatture per il consumo di energia elettrica relativo al periodo 1/11/2017 - 31/12/2017. Queste fatture, come ormai noto a tutti, non riportano la data di emissione. Alcuni cittadini, così riferiscono i siti web, avrebbero avviato una raccolta di firme per attivare una " class action" nei confronti della stessa Amet, per ottenere i rimborsi previsti a titolo di indennizzo nel caso si sia effettivamente verificato un ritardo nella emissione delle bollette. Questi indennizzi sono previsti dal Testo integrale delle disposizioni dell'Autorità per l'energia elettrica. Esiste però anche un problema di natura fiscale.
Il Testo Unico dell'I.V.A. prevede alcune regole per la corretta emissione delle fatture e per la successiva annotazione nei registri contabili dei soggetti IVA (attività commerciali, industriali, artigianali, professionisti, ecc.) L'art. 21 del Testo Unico, al comma 2, recita:
La fattura contiene le seguenti indicazioni:
Chiediamo pertanto all'Amministrazione comunale, per il tramite del competente Assessore Lignola, di intervenire in merito per consentire alle Aziende ed ai Professionisti (ma anche alla stessa Amet) di rispettare le regole imposte dalle normative fiscali, onde non incorrere nelle sanzioni previste per le inadempienze realtive ad errate o mancate registrazioni di documenti contabili. Suggeriamo comunque a tutti di inviare all'Amet una esplicita richiesta di correzione delle fatture emesse che sono prive della indicazione della data di emissione.
Inoltre, dal punto di vista politico, non possiamo sottacere che questa ulteriore "disavventura" rappresenta l'ennesima dimostrazione del totale fallimento delle strategie, delle iniziative, delle decisioni adottate dall'attuale Amministrazione comunale e dai Suoi rappresentanti negli Enti partecipati.
Fratelli d'Italia Trani - segreteria cittadina - gruppo consiliare
Il Testo Unico dell'I.V.A. prevede alcune regole per la corretta emissione delle fatture e per la successiva annotazione nei registri contabili dei soggetti IVA (attività commerciali, industriali, artigianali, professionisti, ecc.) L'art. 21 del Testo Unico, al comma 2, recita:
La fattura contiene le seguenti indicazioni:
- Data di emissione; Omissis…
Chiediamo pertanto all'Amministrazione comunale, per il tramite del competente Assessore Lignola, di intervenire in merito per consentire alle Aziende ed ai Professionisti (ma anche alla stessa Amet) di rispettare le regole imposte dalle normative fiscali, onde non incorrere nelle sanzioni previste per le inadempienze realtive ad errate o mancate registrazioni di documenti contabili. Suggeriamo comunque a tutti di inviare all'Amet una esplicita richiesta di correzione delle fatture emesse che sono prive della indicazione della data di emissione.
Inoltre, dal punto di vista politico, non possiamo sottacere che questa ulteriore "disavventura" rappresenta l'ennesima dimostrazione del totale fallimento delle strategie, delle iniziative, delle decisioni adottate dall'attuale Amministrazione comunale e dai Suoi rappresentanti negli Enti partecipati.
Fratelli d'Italia Trani - segreteria cittadina - gruppo consiliare