Area ex macello, in arrivo 2 milioni di euro per qualificarla

Su una superficie di oltre 20mila quadrati nascerà una cittadella per giovani

lunedì 10 febbraio 2020 10.32
Iniziamo la settimana con una bellissima notizia, anticipata nel corso della conferenza stampa di presentazione della candidatura di Trani 2021.

A novembre del 2015 approvammo in Giunta un progetto per la riqualificazione dell'area dell'ex macello da candidare ad un bando ministeriale per la riqualificazione sociale e culturale di aree urbane degradate. Nel 2017 la graduatoria non ci vide rientrare per pochissime posizioni (furono ammessi a finanziamento i primi 46 progetti classificati, il nostro si piazzò al cinquantacinquesimo posto).

Con nota di pochi giorni fa, il Ministero ha comunicato l'allargamento della platea dei soggetti beneficiari ed il contestuale scorrimento della graduatoria, il che significa che otterremo quel finanziamento di 2 milioni di euro.

La sola area dell'ex macello comunale posta su via Romito, a ridosso del Castello Svevo, si estende su una superficie di oltre 20.000 metri quadrati e comprende le fabbriche dell'ex mattatoio e le relative stalle, più una serie di capannoni industriali in grave stato di fatiscenza a ridosso della costa. Come già scrissi due anni fa, il progetto prevede la destinazione degli spazi a cittadella dei giovani per la formazione e produzione di servizi ricreativi, associativi e telematici innovativi, un perfetto attrattore per la socializzazione e per le attività culturali.

Stiamo procedendo all'aggiornamento del quadro dellì'intervento da inviare al dipartimento per le pari opportunità per poi procedere alla firma della convenzione per l'ottenimento dei fondi.