Arriva la "Luce della Pace da Betlemme": sabato a Trani l'accoglienza degli scout
In Stazione Ferroviaria arriva la fiamma simbolo di speranza fra storia e tradizione
venerdì 12 dicembre 2025
12.33
La magia del Natale si lega indissolubilmente allo spirito di fratellanza scout. Sabato 13 dicembre la città di Trani si prepara a vivere un momento di forte significato etico e simbolico: l'arrivo della "Luce della Pace da Betlemme". L'appuntamento è fissato per le ore 18:25 presso la Stazione Ferroviaria. L'evento assume un ruolo importante poiché Trani rappresenta una delle fermate pugliesi delle Ferrovie Italiane, sulla dorsale Adriatica, che veicola questa preziosa fiamma. Per questo motivo, ad accogliere il treno proveniente dal Nord non ci saranno solo i gruppi scout tranesi, ma anche numerose associazioni, gruppi provenienti dalle città limitrofe.
Il Viaggio della Luce e il Suo Dono
L'arrivo della Luce è previsto quindi per le ore 18:25. Secondo la tradizione, i gruppi scout che hanno accompagnato la fiaccola fin qui scenderanno dal treno e accenderanno dalle loro lanterne l'originale Luce, che inizierà poi il suo viaggio di distribuzione verso le città di provenienza degli altri gruppi scout presenti . A Trani, gli scout locali, una volta ricevuta la fiamma, si incammineranno in corteo lungo Corso Cavour in direzione del centro cittadino. La vera particolarità dell'evento tranese sarà il "dono della luce" alla comunità. Lungo il percorso, la fiaccola sarà utilizzata per accendere lumini, lanterne e cerini che i cittadini e, in particolare, i titolari delle attività commerciali sono stati invitati a preparare. Partendo dalla luce appena consegnata, gli scout doneranno la fiamma alla città come segno concreto di pace e speranza, uno dei punti cardine dello scoutismo: l'amore per il prossimo espresso nella "Buona Azione" quotidiana. A rappresentare l'Amministrazione Comunale di Trani sarà l'Assessore Cecilia Di Lernia, delegata dal Sindaco Amedeo Bottaro. L'Assessore riceverà la Luce di Betlemme in un momento di grande emozione, data anche la sua trascorsa esperienza scout. Al termine della cerimonia itinerante, la lanterna con la luce sarà donata ufficialmente alla Città di Trani come simbolo di Pace per l'intera comunità.
Dalla Grotta di Betlemme all'Italia: la Storia della Tradizione
La tradizione della Luce della Pace nasce in Austria nel 1986 come parte di un'iniziativa benefica natalizia ("Lichts in Dunkel – Luce nel buio") promossa dalla Radio-Televisione ORF, finalizzata ad aiutare bambini, emarginati sociali e profughi.
Ogni anno, poco prima di Natale, un bambino appositamente recatosi in Terra Santa accende una luce dalla lampada che arde perennemente nella Grotta di Betlemme. Questa fiamma viene poi trasportata in aereo fino a Linz e, da lì, distribuita in tutta Europa grazie alla collaborazione delle ferrovie e, dal 1986, con il fondamentale contributo degli Scout viennesi.
In Italia, la Luce arriva dal 1986, ma solo a partire dal 1996 si struttura una distribuzione a livello nazionale utilizzando la rete ferroviaria. Da allora, decine di migliaia di scout di diverse associazioni (AGESCI, AMIS, FSE, MASCI) si uniscono in questo gesto di fratellanza interassociativa, portando il messaggio di pace, che è un vero e proprio stile di vita che comincia dalla collaborazione e dall'accettazione delle diversità tra gli scout stessi. La Luce della Pace non ha solo un significato religioso, ma porta con sé valori universali di Pace e Fratellanza, patrimonio di tutti. L'iniziativa rappresenta anche un'opportunità per fare "Buone Azioni": visitare ammalati, portare conforto ai bisognosi e far giungere la luce anche nei luoghi di maggiore sofferenza. Si invita la cittadinanza a partecipare numerosa all'accoglienza della fiaccola, per farsi a propria volta portatrice di Luce e diffondere il messaggio di speranza in ogni angolo della comunità.
Il Viaggio della Luce e il Suo Dono
L'arrivo della Luce è previsto quindi per le ore 18:25. Secondo la tradizione, i gruppi scout che hanno accompagnato la fiaccola fin qui scenderanno dal treno e accenderanno dalle loro lanterne l'originale Luce, che inizierà poi il suo viaggio di distribuzione verso le città di provenienza degli altri gruppi scout presenti . A Trani, gli scout locali, una volta ricevuta la fiamma, si incammineranno in corteo lungo Corso Cavour in direzione del centro cittadino. La vera particolarità dell'evento tranese sarà il "dono della luce" alla comunità. Lungo il percorso, la fiaccola sarà utilizzata per accendere lumini, lanterne e cerini che i cittadini e, in particolare, i titolari delle attività commerciali sono stati invitati a preparare. Partendo dalla luce appena consegnata, gli scout doneranno la fiamma alla città come segno concreto di pace e speranza, uno dei punti cardine dello scoutismo: l'amore per il prossimo espresso nella "Buona Azione" quotidiana. A rappresentare l'Amministrazione Comunale di Trani sarà l'Assessore Cecilia Di Lernia, delegata dal Sindaco Amedeo Bottaro. L'Assessore riceverà la Luce di Betlemme in un momento di grande emozione, data anche la sua trascorsa esperienza scout. Al termine della cerimonia itinerante, la lanterna con la luce sarà donata ufficialmente alla Città di Trani come simbolo di Pace per l'intera comunità.
Dalla Grotta di Betlemme all'Italia: la Storia della Tradizione
La tradizione della Luce della Pace nasce in Austria nel 1986 come parte di un'iniziativa benefica natalizia ("Lichts in Dunkel – Luce nel buio") promossa dalla Radio-Televisione ORF, finalizzata ad aiutare bambini, emarginati sociali e profughi.
Ogni anno, poco prima di Natale, un bambino appositamente recatosi in Terra Santa accende una luce dalla lampada che arde perennemente nella Grotta di Betlemme. Questa fiamma viene poi trasportata in aereo fino a Linz e, da lì, distribuita in tutta Europa grazie alla collaborazione delle ferrovie e, dal 1986, con il fondamentale contributo degli Scout viennesi.
In Italia, la Luce arriva dal 1986, ma solo a partire dal 1996 si struttura una distribuzione a livello nazionale utilizzando la rete ferroviaria. Da allora, decine di migliaia di scout di diverse associazioni (AGESCI, AMIS, FSE, MASCI) si uniscono in questo gesto di fratellanza interassociativa, portando il messaggio di pace, che è un vero e proprio stile di vita che comincia dalla collaborazione e dall'accettazione delle diversità tra gli scout stessi. La Luce della Pace non ha solo un significato religioso, ma porta con sé valori universali di Pace e Fratellanza, patrimonio di tutti. L'iniziativa rappresenta anche un'opportunità per fare "Buone Azioni": visitare ammalati, portare conforto ai bisognosi e far giungere la luce anche nei luoghi di maggiore sofferenza. Si invita la cittadinanza a partecipare numerosa all'accoglienza della fiaccola, per farsi a propria volta portatrice di Luce e diffondere il messaggio di speranza in ogni angolo della comunità.