Azione Trani contribuisce al Piano Coste: dalle criticità alle proposte per un litorale sostenibile
Il partito invia proposte al Sindaco per correggere le criticità del PCC: priorità alla bonifica pubblica della Costa Nord e vincoli su parcheggi e servizi
lunedì 3 novembre 2025
13.08
Il coordinamento di Azione Trani comunica di aver inviato tramite PEC al Sindaco Avv. Amedeo Bottaro e al Dirigente dell'Area Urbanistica Ing. Andrea Ricchiuti le proprie osservazioni e proposte di miglioramento del Piano Comunale delle Coste (PCC) presentato alla Città lo scorso mese di settembre. Pur esprimendo apprezzamento per l'adozione dello strumento, Azione, dopo una attenta analisi, ha individuato alcune criticità e presentato proposte costruttive.
La criticità principale individuata riguarda la riqualificazione della Costa Nord. Il piano attuale affida ai privati l'intero onere della caratterizzazione ambientale e della bonifica, con costi incerti e non preventivabili. Azione ritiene questo un "rischio d'impresa" eccessivo, che potrebbe disincentivare gli investimenti e lasciare inapplicata la riqualificazione. La proposta di Azione Trani è di invertire l'iter: sia il Comune a farsi carico della caratterizzazione per definire con certezza i costi del risanamento. Tali costi verranno poi inseriti nei bandi di gara e posti a carico dei concessionari, garantendo così trasparenza e maggiore attrattività.
Il partito ha inoltre sollevato altri tre punti chiave:
La criticità principale individuata riguarda la riqualificazione della Costa Nord. Il piano attuale affida ai privati l'intero onere della caratterizzazione ambientale e della bonifica, con costi incerti e non preventivabili. Azione ritiene questo un "rischio d'impresa" eccessivo, che potrebbe disincentivare gli investimenti e lasciare inapplicata la riqualificazione. La proposta di Azione Trani è di invertire l'iter: sia il Comune a farsi carico della caratterizzazione per definire con certezza i costi del risanamento. Tali costi verranno poi inseriti nei bandi di gara e posti a carico dei concessionari, garantendo così trasparenza e maggiore attrattività.
Il partito ha inoltre sollevato altri tre punti chiave:
- Nuovi Stabilimenti Balneari: Si propone di valutare l'inserimento di un numero limitato di nuovi stabilimenti di alta qualità (SB) sulla costa nord riqualificata, per diversificare l'offerta turistica.
- Monitoraggio Ambientale: Si chiede di rendere il monitoraggio (es. erosione, qualità acque) più stringente, con indicatori precisi, responsabilità definite e un report annuale pubblico.
- Accessibilità e Parcheggi: Si propone di vincolare il rilascio delle nuove concessioni alla contestuale realizzazione delle necessarie infrastrutture (strade e parcheggi), per evitare il caos viario.