Be Prepared: la Protezione Civile si prepara al peggio
Esercitazione interprovinciale con la simulazione di un terremoto di magnitudo 5.0 Richter
martedì 15 ottobre 2013
9.50
Be Prepared (essere preparati) è il nome della prima esercitazione interprovinciale di Protezione Civile organizzata dal gruppo comunale volontari di Protezione Civile che simulerà un evento sismico nella città di Gravina in Puglia nelle giornate di venerdì 18, sabato 19 e domenica 20 ottobre. L'iniziativa ha ricevuto il patrocinio di Regione Puglia, Prefettura di Bari e Bat, Provincia di Bari e Bat e dei Comuni di Gravina in Puglia, Altamura e Poggiorsini.
Attori protagonisti dell'evento sono tutte le strutture operative nazionali del servizio di Protezione Civile, ovvero: Vigili del Fuoco, Forze Armate, Forze di polizia, Corpo Forestale dello Stato, Croce Rossa Italiana, Servizio Sanitario Nazionale (118), organizzazioni di volontariato, Corpo Nazionale Soccorso Alpino-CNSA (CAI) oltre a Polizia Provinciale Bari e Bat e Polizia Municipale di Gravina Puglia. A questo ampio schieramento di forze bisogna aggiungere le molteplici associazioni di Protezione Civile del territorio ed altre associazioni delle Province Bari e Bat che in queste ore si stanno accreditando con uomini e mezzi. Lo scenario dell'evento simulato è un terremoto di magnitudo 5.0 Richter che scuote l'area nord della Puglia, ed esattamente i comuni a ridosso dell'Alta Murgia.
Scopo generale dell'esercitazione è verificare, a seguito della simulazione di un forte sisma, le attivazioni di alcuni interventi di emergenza in un arco temporale di poche ore, come iniziale risposta operativa all'emergenza, tenendo conto delle difficoltà per la mobilità e dei tempi di attivazione del sistema di coordinamento nazionale, regionale e locale necessario alla gestione delle risorse disponibili, ma anche la programmazione di una serie di attività volte a fronteggiare situazioni simulate di pericolo, di supporto e di soccorso. Il programma della tre giorni prevede, infatti, una parte addestrativa rivolta alle associazioni partecipanti, alcuni momenti dimostrativi di effettiva operatività sul campo e a chiusura delle attività, la celebrazione della Santa Messa presieduta da mons. Mario Paciello ed il saluto delle autorità intervenute. L'area di ricovero sarà allestita presso il quartiere fieristico, mentre le esercitazioni (di cui una in notturna) avverranno nel centro abitato.
Attori protagonisti dell'evento sono tutte le strutture operative nazionali del servizio di Protezione Civile, ovvero: Vigili del Fuoco, Forze Armate, Forze di polizia, Corpo Forestale dello Stato, Croce Rossa Italiana, Servizio Sanitario Nazionale (118), organizzazioni di volontariato, Corpo Nazionale Soccorso Alpino-CNSA (CAI) oltre a Polizia Provinciale Bari e Bat e Polizia Municipale di Gravina Puglia. A questo ampio schieramento di forze bisogna aggiungere le molteplici associazioni di Protezione Civile del territorio ed altre associazioni delle Province Bari e Bat che in queste ore si stanno accreditando con uomini e mezzi. Lo scenario dell'evento simulato è un terremoto di magnitudo 5.0 Richter che scuote l'area nord della Puglia, ed esattamente i comuni a ridosso dell'Alta Murgia.
Scopo generale dell'esercitazione è verificare, a seguito della simulazione di un forte sisma, le attivazioni di alcuni interventi di emergenza in un arco temporale di poche ore, come iniziale risposta operativa all'emergenza, tenendo conto delle difficoltà per la mobilità e dei tempi di attivazione del sistema di coordinamento nazionale, regionale e locale necessario alla gestione delle risorse disponibili, ma anche la programmazione di una serie di attività volte a fronteggiare situazioni simulate di pericolo, di supporto e di soccorso. Il programma della tre giorni prevede, infatti, una parte addestrativa rivolta alle associazioni partecipanti, alcuni momenti dimostrativi di effettiva operatività sul campo e a chiusura delle attività, la celebrazione della Santa Messa presieduta da mons. Mario Paciello ed il saluto delle autorità intervenute. L'area di ricovero sarà allestita presso il quartiere fieristico, mentre le esercitazioni (di cui una in notturna) avverranno nel centro abitato.