Colangelo: «Un laboratorio di innovazione, partecipazione e tutela ambientale»

Il neo assessore all'ambiente delinea gli obiettivi del suo mandato

venerdì 4 febbraio 2022 9.42
«Ringrazio il sindaco per la fiducia e per l'occasione, offerta attraverso una investitura tecnica di consentire il coinvolgimento delle istanze cittadine in un percorso di programmazione ed attuazione di una strategia di sviluppo sostenibile per il territorio. Si opererà al fine di non perdere l'opportunità derivante dalle erogazioni finanziarie per la transizione ecologica di vincolare le risorse disponibili agli obbiettivi concreti da raggiungere». Sono le prime parole del neo assessore all'ambiente, Pierluigi Colangelo.

«Nel ringraziare le associazioni e i cittadini per le attestazioni di stima ed esprimere riconoscenza agli assessori uscenti per il lavoro compiuto si rivela necessario un impegno congiunto che veda coinvolta l'intera Amministrazione, la Giunta, il Consiglio Comunale insieme ad ogni attore del territorio e all'intera comunità. Si intende lavorare con l'apparato amministrativo, affinchè siano utilmente impiegate risorse già disponibili ed ulteriori siano intercettate e con cui dare attuazione a progetti innovativi a beneficio delle nuove generazioni, per il miglioramento della qualità della vita e per convalidare principi di autonoma e resiliente tutela dell'ambiente.

La delega alla sostenibilità ambientale importa la necessità di interagire e cooperare, in costante interlocuzione con la Consulta Ambientale cittadina ed anche attraverso essa con la più ampia platea possibile affinchè siano individuati e raggiunti concreti e definiti obbiettivi nella presa d'atto che non sia possibile affrontare e risolvere con immediatezza tutte le problematiche ambientali ma sia tuttavia necessario individuare una univoca e scientifica rotta per la loro risoluzione. Attraverso consapevolezza, coinvolgimento e trasparenza si intende operare un percorso e un'analisi partecipata dei problemi e del contesto onde perseguire una strategia progettuale chiara e condivisa. In particolare, unitamente all'impegno per fronteggiare immediate esigenze, si individuano quali obbiettivi prioritari la tutela e fruibilità sostenibile della costa, una concreta strutturazione di percorsi di mobilità sostenibile, la realizzazione e vigile attuazione di un regolamento del verde urbano.

Naturalmente e personalmente sono a decadere dalle cariche che ricopro a livello nazionale, regionale e locale in Legambiente, che permane pertanto un'associazione ed una realtà autonoma e svincolata dal mio pensiero e dal mio operato. Tuttavia come imprescindibili persistono una visione ed una militanza ambientalista che il ruolo tecnico-politico non può sovrascrivere e che ispirerà il mio impegno per le sfide da affrontare con l'intenzione di legare l'ambiente ad un processo di sviluppo che veda la sostenibilità orientare non solo le politiche ambientali, ma in maniera trasversale tutte le politiche e strategie cittadine».