"Comitato pro-mare" di Trani: «Pronto un dossier da mandare in Procura»

Ieri la conferenza stampa di chiusura della due giorni di manifestazioni

lunedì 21 luglio 2014 7.48
Conferenza stampa "pro mare" di Trani
La "due giorni" di manifestazione pro mare, iniziata sabato con il corteo di protesta, si è conclusa con la conferenza stampa degli organizzatori (Legambiente e Comitato Bene Comune) presso la libreria "La Maria del Porto" in programma ieri pomeriggio intorno alle 19.00.

I responsabili, consapevoli del fatto che tra una ventina di giorni il problema mare sarà come sempre superato per poi ripresentarsi l'estate prossima, hanno dichiarato di aver preparato un "dossier" minacciando di portare la questione all'attenzione della Procura della Repubblica di Trani. In realtà poi nulla di così clamoroso, visto che i riflettori della Procura sono da tempo accesi su questa problematica di cui però non si riesce a venire a capo. «Troppe le anomalie - hanno dichiarato congiuntamente i responsabili di Bene Comune e Legambiente - amministrazione che consente la balneazione vicino al depuratore, acque inquinate, mancanza di un piano delle coste e di sicurezza stradale sulla statale 16.

Non viene assolutamente rispettato il Regolamento Regionale n. 26/2013 che disciplina le acque meteoriche: secondo la nuova disciplina, infatti, le acque di prima pioggia non possono essere scaricate in mare senza che siano state sottoposte – entro 48 ore dal termine dell'evento meteorico – ad un trattamento depurativo. La nostra speranza - dicono - è che gli interventi futuri, possibilmente a partire da quest'inverno, riescano a risolvere la questione mare una volta per tutte, regalando ai cittadini un'estate finalmente degna di questo nome».