Consiglio comunale, Laurora: «Oggi si è consumata l'ennesima faida politica ai danni dei cittadini»

Il commento del candidato sindaco a seguito del mancato raggiungimento del numero legale

venerdì 31 luglio 2020 13.27
Oggi, 31 luglio, sarà ricordato dalla comunità cittadina tranese come una delle pagine più buie e basse che possano essere scritte da una compagine amministrativa. Questo 2020 ha stravolto le nostre vite, ha travolto come uno tsunami tantissime famiglie ed imprese. Abbiamo più volte chiesto all'amministrazione di occuparsi di queste situazioni di fragilità, attraverso un sostegno economico per chiunque fosse in difficoltà. Abbiamo chiesto un segno tangibile di vicinanza alla comunità sofferente già mesi addietro, formulando proposte corredate dalle relative coperture finanziarie. Dapprima ci è stato risposto, solo a mezzo stampa e senza un confronto politico, dall'Assessore al bilancio, che non c'erano fondi a disposizione.

Salvo poi, pochi giorni dopo, apprendere dal primo cittadino, attraverso i canali social, che il sostegno alle famiglie ed alle imprese ci sarebbe stato, ma attraverso gli strumenti contenuti nel bilancio di previsione. Come dire ad un malato grave "Non preoccuparti! Mi prenderò cura di te, fra qualche mese".

Ed infatti l'amministrazione ha (mal) pensato, per potersi garantire dagli assalti corsari di alcuni consiglieri di maggioranaza evidentemente scontenti, di prendersi tutto il tempo disponibile consentito dalla legge per l'approvazione del Bilancio di Previsione, ovvero il 31 Luglio.

I cittadini e noi stessi, forze responsabili, abbiamo atteso tanto, troppo questo momento ansiosi di poter toccare con mano il sostegno di quest'amministrazione alla comunità sofferente e provata dalla crisi sanitaria ed economica.

Oggi invece si è consumata l'ennesima faida politica, una delle tante di quest'amministrazione, ai danni dei cittadini: il Consiglio Comunale che in cui si sarebbe dovuta comprendere la natura e la quantità degli aiuti a sostegno dei cittadini è andato deserto.

Gran parte dei consiglieri di maggioranza non si sono presentati, ma ciò che è peggio è che lo stesso primo cittadino, evidentemente conscio del proprio fallimento politico, ha deciso di non presentarsi, di non metterci la faccia.

Già, perchè il Consiglio comunale non è uno spot, non ci sono telecamere e passerelle festose. Il consiglio comunale è il luogo in cui si affrontano e si risolvono i problemi e le criticità, portando benefici alla propria comunità. Oggi si è perpetrato un alto tradimento nei confronti di tutte quelle famiglie bisognose di sostegno, a cui erano stati promessi ulteriori fondi per i buoni spesa, mai visti. Si è deciso di voltare ancora una volta le spalle a nostro tessuto imprenditoriale fatto di piccoli e piccolissimi imprenditori ed artigiani che non ce la fanno più ad andare avanti.
Quest'amministrazione ha scientemente deciso di abdicare ancora una volta al proprio ruolo, per perseguire interessi di bassa politica vergognosa e poltronara.

Non è più tollerabile, la nostra comunità ha necessità di istituzioni che si comportino da buon padre di famiglia e non da starlette televisive. I cittadini hanno necessità di cura, di sostegno e di attenzioni soprattutto in momenti difficili come quelli che stiamo vivendo oggi.

Tommaso Laurora, Candidato Sindaco Trani Governa