Consorzi bonifica, approvata la legge di riforma regionale
Il provvedimento è stato varato dal Consiglio. Ecco cosa prevede
mercoledì 25 gennaio 2017
11.26
Il Consiglio regionale della Puglia ha approvato a maggioranza, nella nottata, il disegno di legge contenente "norme straordinarie in materia di Consorzi di bonifica commissariati". Alla votazione non hanno partecipato i gruppi di Cor e del M5S che avevano abbandonato i lavori precedentemente, per via della posizione di chiusura della maggioranza rispetto agli emendamenti presentati dai due schieramenti. Dei 34 presenti alla votazione finale, 29 hanno votato a favore e 5 contro.
La riforma prevede i soppressi consorzi Arneo, Ugenti li Foggi, Stornare e Tara e Terre d'Apulia gestiti da un unico consorzio di bonifica denominato "Consorzio di bonifica Centro Sud Italia". Inoltre, viene istituito un fondo della Regione Puglia destinato al soddisfacimento dei creditori che presentino istanza di definizione della propria posizione.
La Giunta regionale, sulla base dell'istruttoria compiuta dal commissario straordinario unico, approva le istanze dei creditori e ne assume gli oneri nei limiti delle disponibilità annuali.
Per la risoluzione delle controversie esistenti, il commissario straordinario unico dei Consorzi soppressi, formula proposte transattive, che la Giunta valuterà se fare proprie dopo aver acquisito il parere dell'avvocatura regionale.
La sezione irrigazione ed acquedotti rurali, si avvarrà, senza oneri aggiuntivi a carico del Consorzio Centro Sud Puglia, della direzione tecnica dell'Acquedotto pugliese (AQP) e dell'ausilio della struttura amministrativa dello stesso ente. In tal senso sarà sottoscritta un'apposita convenzione approvata dalla Giunta regionale per consentire il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Il Consorzio di bonifica Centro Sud Puglia assegna alla Sezione irrigazione ed acquedotti rurali il contingente necessario di personale. Entro il primo dicembre 2018 e analogamente di anno in anno, la Giunta regionale valuta l'andamento dell'attività della Sezione irrigazione ed acquedotti rurali del Consorzio di bonifica Centro Sud Puglia, verificando il rispetto dei criteri di economicità, di equilibrio finanziario, di efficienza dei servizi resi ai consorziati.
Qualora la Giunta regionale, acquisito il parere vincolante della competente Commissione consiliare, dovesse valutare negativamente l'attività espletata, la Sezione irrigazione ed acquedotti rurali cesserà le sue funzioni , che saranno trasferite unitamente al personale dipendente ad Aqp, senza ulteriori provvedimenti legislativi.
La riforma prevede i soppressi consorzi Arneo, Ugenti li Foggi, Stornare e Tara e Terre d'Apulia gestiti da un unico consorzio di bonifica denominato "Consorzio di bonifica Centro Sud Italia". Inoltre, viene istituito un fondo della Regione Puglia destinato al soddisfacimento dei creditori che presentino istanza di definizione della propria posizione.
La Giunta regionale, sulla base dell'istruttoria compiuta dal commissario straordinario unico, approva le istanze dei creditori e ne assume gli oneri nei limiti delle disponibilità annuali.
Per la risoluzione delle controversie esistenti, il commissario straordinario unico dei Consorzi soppressi, formula proposte transattive, che la Giunta valuterà se fare proprie dopo aver acquisito il parere dell'avvocatura regionale.
La sezione irrigazione ed acquedotti rurali, si avvarrà, senza oneri aggiuntivi a carico del Consorzio Centro Sud Puglia, della direzione tecnica dell'Acquedotto pugliese (AQP) e dell'ausilio della struttura amministrativa dello stesso ente. In tal senso sarà sottoscritta un'apposita convenzione approvata dalla Giunta regionale per consentire il raggiungimento degli obiettivi prefissati.
Il Consorzio di bonifica Centro Sud Puglia assegna alla Sezione irrigazione ed acquedotti rurali il contingente necessario di personale. Entro il primo dicembre 2018 e analogamente di anno in anno, la Giunta regionale valuta l'andamento dell'attività della Sezione irrigazione ed acquedotti rurali del Consorzio di bonifica Centro Sud Puglia, verificando il rispetto dei criteri di economicità, di equilibrio finanziario, di efficienza dei servizi resi ai consorziati.
Qualora la Giunta regionale, acquisito il parere vincolante della competente Commissione consiliare, dovesse valutare negativamente l'attività espletata, la Sezione irrigazione ed acquedotti rurali cesserà le sue funzioni , che saranno trasferite unitamente al personale dipendente ad Aqp, senza ulteriori provvedimenti legislativi.