Costa abbandonata e in degrado, necessaria una ripulita prima ancora del Piano

Sempre protagonista la mancanza di cura di cittadini ed istituzioni

mercoledì 17 gennaio 2018
A cura di Giovanni Ronco
In attesa che venga messo in pratica il Piano delle coste annunciato a suo tempo da questa amministrazione, ce ne sarebbe uno "minimo ed essenziale", che riporti alcuni luoghi della costa ad una dimensione più civile. Al momento, come si evince dal piccolo dossier fotografico che vi presentiamo, vi sono tratti del nostro splendido lungomare, per estensione e per colpo d'occhi, ridotti, come potete vedere, a vere e proprie mini discariche a cielo aperto.

Il senso di degrado che avvolge questi tratti di costa, non si scherza anche in altri punti (zona Nord, zona sottostante la Villa, con gran finale del degrado tra Mongelli e acqua lurida tra seconda spiaggia e Matinelle) ci lascia desolati. Da una parte la mancanza di senso civico, dall'altra la mancanza di cura ed attenzione da parte delle Istituzioni, ed ecco servito un quadro che, nonostante fossimo lontani dal periodo balneare, lascia un bigliettino da visita pessimo per la nostra Città.

Pensiamo intanto anche alle abitazioni e agli esercizi commerciali che si ritrovano con a fianco o ai piedi, a pochi metri, sui ciottoli, queste mini discariche indegne, che attraggono di certo insetti ed eventualmente ratti. Un appello per i residenti che pagano la famigerata Tari come tutti noi ed un appello perché non si rovini ancor di più l'immagine d'una Città già alquanto compromessa.

Un minimo piano della costa da attuare velocemente: una ripulita. Almeno quella ed un maggior rispetto per il mare: a maggior ragione che al governo della città ricordiamo come sempre esserci un piccolo stuolo di ambientalisti della prima ora…
Degrado lungomare
Degrado lungomare
Degrado lungomare
Degrado lungomare
Degrado lungomare
Degrado lungomare
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