Cristian Mannu vince il Premio Megamark con l'opera "Maria di Isli"

Ieri la cerimonia al Castello Svevo nell'ambito dei Dialoghi di Trani

sabato 24 settembre 2016 9.21
È Cristian Mannu con la sua 'Maria di Ísili' (ed. Giunti) il vincitore della I edizione del premio letterario 'Fondazione Megamark - Incontri di Dialoghi', destinato a opere prime di narrativa italiana promosso dalla Fondazione Megamark di Trani nell'ambito de "I Dialoghi di Trani". Il Castello Svevo ha fatto da cornice alla cerimonia di premiazione dello scrittore sardo, scelto dalla giuria popolare composta da 40 lettori, che si aggiudica il premio di 5.000 euro messo a disposizione dalla Fondazione Megamark.

Con uno stile denso e compiuto Cristian Mannu racconta la storia di Maria, donna ardente e sognatrice, dagli occhi azzurri e le mani di fata, che sceglie un amore proibito e ne paga il prezzo. Ambientato in una Sardegna arcaica, popolata da vagabondi, uomini violenti e levatrici-accabadore, fatti di sangue e indicibili segreti. «Con questo premio - dichiara il Cav. Giovanni Pomarico, presidente della Fondazione Megamark – abbiamo voluto riconoscere il talento di giovani scrittori alla loro prima pubblicazione, con l'auspicio che il contributo economico diventi un trampolino di lancio e un incoraggiamento per continuare a percorrere la strada della scrittura e dell'impegno letterario. L'entusiasmo degli scrittori esordienti, provenienti da tutta Italia, i commenti positivi delle case editrici che hanno partecipato a questa prima edizione, conferma che il nostro premio letterario vivrà ancora di altre edizioni. Ringrazio i Dialoghi di Trani per aver accolto questa nostra iniziativa all'interno della loro kermesse».

Gli altri finalisti, alcuni presenti alla premiazione, sono Simone Giorgi con 'L'ultima famiglia felice' (Ed. Einaudi), Giacomo Mazzariol ('Mio fratello rincorre i dinosauri' - Ed. Einaudi), Giordano Meacci ('Il cinghiale che uccise Liberty Valance' - Ed. Minimum Fax) e Lavinia Petti ('Il ladro di nebbia' - Ed. Longanesi). A tutti è stato consegnato un "pumo" in ceramica simbolo ben augurale della nostra terra.

Menzione speciale della giuria degli esperti al toccante romanzo 'Stanotte guardiamo le stelle' (Ed. Feltrinelli) di Alì Ehsani, fuggito dalla guerra in Afghanistan quando aveva otto anni e arrivato in Italia dopo un arduo e coraggioso viaggio durato cinque anni attraverso Pakistan, Iran, Turchia e Grecia. La Fondazione Megamark donerà 200 copie del libro di Ehsani all'Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia affinché sia distribuito nelle scuole superiori della regione.

La Fondazione Megamark è nata nel 2000 per volontà del cavalier Giovanni Pomarico, a capo del Gruppo Megamark di Trani, tra le realtà leader nella distribuzione moderna del Mezzogiorno con oltre 3.000 dipendenti e circa 500 supermercati, tra cui quelli a insegna A&O, Dok e Famila, che sostengono le iniziative della Fondazione. Con 'Orizzonti solidali' - bando di concorso realizzato con il patrocinio della Regione Puglia e del suo assessorato al Welfare e giunto alla sua quinta edizione - la Fondazione ha sostenuto in cinque anni 36 progetti in Puglia, negli ambiti dell'assistenza sociale, della sanità, della cultura e dell'ambiente, con oltre 500 mila euro erogati.
Premiazione Megamark al Castello Svevo
Premiazione Megamark al Castello Svevo