Dalla decomposizione all'idrogeno: l'ingegnere tranese Emanuele Bartolomeo Porcelli, premiato per le soluzioni sul motore del futuro

Prima edizione dei Premi di Laurea "Umberto Ruggiero": tre giovani ingegneri eccelenti premiati

mercoledì 17 dicembre 2025
Emanuele Bartolomeo Porcelli, Nicola Misceo e Michele Gambacorta sono i tre giovani ingegneri premiati dalla Commissione (Presidente, prof. Nicola Laforgia) del Premio di Laurea "Umberto Ruggiero", 1 edizione. L'iniziativa, sostenuta dall'Associazione Termotecnica Italiana, sezione di Puglia e Basilicata, nata per ricordare l'indimenticato Presidente nazionale dell'Associazione, prof. Umberto Ruggiero, nonché Rettore del Poliba, ha inteso premiare e sostenere giovani ingegneri e architetti che con la propria tesi di laurea si distinguono e approcciano al mondo della ricerca e della tecnica con proposte e soluzioni sperimentali di indubbia qualità.

La premiazione si è tenuta giovedì, 11 dicembre, nell'aula magna "Attilio Alto" del Politecnico. Il ricordo e le testimonianze dei relatori sul prof. Ruggiero hanno anticipato la presentazione dei vincitori. In apertura, il prof. Antonio Ficarella, di UniSalento, Presidente ATI Puglia Basilicata, ha qualificato l'iniziativa dell'ATI a favore dei giovani laureati e ricordato la figura del suo Maestro dal quale ha ereditato la materia d'insegnamento: "Macchine". Il Rettore Poliba, Umberto Fratino ha menzionato la competenza e l'umanità del suo predecessore, artefice della fondazione del Politecnico a Bari. Il Presidente Nazionale eletto ATI (in carica dal 1 gennaio), prof. Riccardo Amirante ha sottolineato l'intento di porsi nella continuità di Ruggiero per ATI. Appassionato e puntuale il ricordo del percorso professionale di Ruggiero di Domenico Laforgia, suo allievo, Presidente di AQP, anche con l'ausilio di tratti del format "Testimonianze" dedicato al docente del Poliba.

I vincitori (valore premio: 1.500 euro cadauno), hanno avuto l'opportunità di presentare ai presenti il loro lavoro di tesi con l'ausilio di slide esplicative. Ecco chi sono con i relativi temi premiati. "Questa tesi - spiega - indaga l'uso del calcestruzzo come materiale di accumulo di calore per applicazioni in ambito di energia termica ad alta temperatura. Il lavoro è strutturato attorno a due approcci complementari: sperimentale e numerico. Integrando dati sperimentali e approfondimenti numerici, il lavoro ha inteso individuare strategie efficaci per migliorare l'efficienza, la sostenibilità e la durabilità dei sistemi di accumulo di energia termica". Alla cerimonia sono inoltre intervenuti: prof. Primiano Di Nauta, Università di Foggia, dott.ssa Elda Perlino, Assessora al Clima, alla transizione ecologica e all'Ambiente, Comune di Bari; dott. Beppe Bratta, Presidente Distretto Regionale "La nuova Energia"; Dott. Mario Aprile, Presidente Confindustria Bari – BAT; Dott. Ettore Ruggiero per la famiglia Ruggiero a ricordo del padre.

ATI, Associazione Termotecnica Italiana, attiva dal 1918 si costituisce legalmente nel 1947. Dalla sua costituzione ad oggi, l'ATI ha svolto un fondamentale ruolo nel promuovere, presso le Università, il mondo produttivo, la pubblica amministrazione, lo studio della termotecnica divenendo presto un polo di aggregazione di organismi attivi. L'articolata presenza sul territorio, attraverso 16 Sezioni, ha permesso all'ATI di svolgere un'ampia azione di disseminazione della cultura termo-energetica, raggiungendo in breve tempo il prestigio necessario per interloquire autorevolmente con le strutture pubbliche Il premio, sostenuto dalla Sezione ATI di Puglia e Basilicata, si rivolge ai giovani ingegneri e architetti di Puglia, Basilicata che hanno sviluppato la propria di tesi di laurea su temi che riguardano i settori dei sistemi per l'energia e l'ambiente e della fisica tecnica