De Feudis: “Emiliano ha aperto una stagione di coraggio. Ora serve consolidarla con il rinnovamento di Decaro”
L'avvocato analizza la fase politica: "Decaro è l’erede naturale e il riformatore della 'primavera pugliese'. Si traduce nel passare da una politica che racconta, a una politica che costruisce"
mercoledì 29 ottobre 2025
6.20
In un clima elettorale spesso dominato dalla conta dei nomi, dalle polemiche sulle candidature e dai personalismi, finalmente torniamo a parlare di politica. Lasciamo da parte la cronaca delle tensioni per affrontare i contenuti, le visioni e l'analisi di una fase cruciale per la Puglia. Lo facciamo con l'Avv. Sebastiano De Feudis, che in questa intervista ci offre una lettura lucida della transizione nel centrosinistra, del valore dell'eredità di Emiliano e della sfida che attende Antonio Decaro: quella di consolidare una stagione di coraggio, trasformandola in un rinnovamento concreto. L 'Avv. Sebastiano De Feudis nell'intervista traccia una linea politica chiara all'interno del centrosinistra pugliese.
L'appello dell' Avv. Sebastiano De Feudis si chiude con una visione chiara per il futuro della politica pugliese. Il vero rinnovamento, sottolinea, non risiede negli slogan o nei personalismi, ma nella capacità di formare una classe dirigente "matura, indipendente e libera". La sfida, per De Feudis, è culturale prima che politica: archiviare la stagione della politica intesa come "lavoro" per inaugurare quella del "Servizio", affidata a competenze specifiche messe a disposizione della comunità. Solo così, conclude, la Puglia potrà confermarsi un laboratorio di buona politica e continuare a innovare.
- Avvocato De Feudis, partiamo dalle elezioni regionali. Qual è la sua lettura del momento politico che la Puglia sta vivendo?
- In questa prospettiva, Antonio Decaro rappresenta il volto nuovo di quella primavera.
- Lei parla di "rinnovamento nella continuità": come si traduce, concretamente.
- L'astensionismo resta un grande tema irrisolto. Come lo interpreta?
- E come si può invertire questa tendenza?
- Parliamo del territorio: nella BAT, lei guarda con interesse ai candidati del Partito Democratico. Perché questa scelta?
- Lei parla spesso di "nuova stagione". Cosa significa, per lei, rinnovare la primavera pugliese?
- Come pensa ciò sia possibile?
- E cosa si aspetta da questa campagna elettorale?
- Guardando più avanti, come immagina la Puglia del futuro?
L'appello dell' Avv. Sebastiano De Feudis si chiude con una visione chiara per il futuro della politica pugliese. Il vero rinnovamento, sottolinea, non risiede negli slogan o nei personalismi, ma nella capacità di formare una classe dirigente "matura, indipendente e libera". La sfida, per De Feudis, è culturale prima che politica: archiviare la stagione della politica intesa come "lavoro" per inaugurare quella del "Servizio", affidata a competenze specifiche messe a disposizione della comunità. Solo così, conclude, la Puglia potrà confermarsi un laboratorio di buona politica e continuare a innovare.