Duro intervento di Fiba-Confesercenti sui problemi del depuratore cittadino
«Senza interventi non si può programmare la stagione estiva»
venerdì 7 marzo 2014
11.14
Le dichiarazioni dell'assessore all'Ambiente del Comune di Trani, secondo cui gli interventi previsti per sistemare il depuratore non possono essere eseguiti per mancanza delle autorizzazioni regionali, preoccupano e non poco i responsabili di Fiba - Confesercenti, la Federazione italiana balneari.
«Il depuratore di Trani - scrive Canfora Palmino - al pari di quello di Barletta, finiti sotto sequestro perché inquinano il mare, necessita di interventi urgentissimi, che non si possono prolungare nel tempo. Tale mancanza, visto che si tratta di interventi previsti e già finanziati, compromette fortemente la qualità delle acque marine della nostra costa».
«La questione – continua il responsabile di Fiba - riguarda in primo luogo la salute pubblica, ma anche la nostra categoria di imprese balneari e di tutto il comparto che ruota attorno al turismo. La prossima stagione balneare è ormai alle porte, le imprese stanno programmando i propri investimenti, e ci sembra di capire che nulla cambierà rispetto all'anno scorso. Siamo profondamente delusi come cittadini e come sistema di imprese – conclude Canfora nella nota. Abbiamo fortemente creduto agli impegni assunti di fronte al Prefetto Sessa da parte di tutte le Amministrazioni competenti l'anno scorso. Ma se anche questi impegni vengono disattesi è difficile continuare ad avere fiducia nelle Istituzioni».
«Il depuratore di Trani - scrive Canfora Palmino - al pari di quello di Barletta, finiti sotto sequestro perché inquinano il mare, necessita di interventi urgentissimi, che non si possono prolungare nel tempo. Tale mancanza, visto che si tratta di interventi previsti e già finanziati, compromette fortemente la qualità delle acque marine della nostra costa».
«La questione – continua il responsabile di Fiba - riguarda in primo luogo la salute pubblica, ma anche la nostra categoria di imprese balneari e di tutto il comparto che ruota attorno al turismo. La prossima stagione balneare è ormai alle porte, le imprese stanno programmando i propri investimenti, e ci sembra di capire che nulla cambierà rispetto all'anno scorso. Siamo profondamente delusi come cittadini e come sistema di imprese – conclude Canfora nella nota. Abbiamo fortemente creduto agli impegni assunti di fronte al Prefetto Sessa da parte di tutte le Amministrazioni competenti l'anno scorso. Ma se anche questi impegni vengono disattesi è difficile continuare ad avere fiducia nelle Istituzioni».