«E' la Regione a voler chiudere l'ospedale di Trani»

Beppe Corrado risponde al segretario del Pd. Scrive il consigliere comunale e provinciale del PdL

domenica 8 maggio 2011
«Ancora una volta il Pd di Trani, attraverso il suo segretario Laurora, non perde l'occasione per dimostrare lo stato confusionale in cui versa. Nonostante Laurora si sia reso disponibile a scrivere il documento unitario del tavolo di tutte le forze politiche tranesi sulla questione dell'ospedale unico (documento che ancora attendiamo), non si esime dal gettare nel torbido una vicenda di una chiarezza banale, con il solo scopo di prendersela con l'amministrazione di Trani». La pensa così Beppe Corrado, consigliere comunale e provinciale del PdL.

«Ancora una volta - scrive Corrado - i "giannizzeri" di Vendola a Trani, con il Pd, cercano di porre una foglia di fico su una politica della Regione disastrosa nel settore della sanità, una politica che vuole chiudere gli ospedali di Trani e Bisceglie, che ha creato una ginecologia (unica al mondo) dove non si può nascere, che ha aumentato i ticket finanche ai disoccupati».

Sul caso Trani, Corrado spiega: «Abbiamo più volte spiegato che sono stati richiesti incontri con l'assessore Fiore, unico deputato a dare indicazioni utili sulla collocazione di un sito per l'ospedale unico ma questi non ha mai voluto dare cenni positivi in merito, dimostrando nella conferenza di servizio delle scorse settimane di non aver ancora deciso dove costruire l'ospedale di Andria, se verso Canosa o verso Bisceglie. Ci siamo sforzati di spiegare come vi sia nella sanità pugliese una drammatica navigazione a vista che rischia di mettere al collasso l'intero sistema sanitario. Laurora dimostra, con il suo intervento, di utilizzare solo polemiche destinate a creare confusioni su una situazione molto chiara: la Regione vuole chiudere l'ospedale di Trani. Abbiamo cercato di spiegare tutto ciò al consigliere anche nel tavolo congiunto, ma niente. Laurora torna sull'argomento prendendosela con l'amministrazione comunale: questo la dice lunga sulle capacità di comprensione che dimostrano il centrosinistra di Trani ed il Pd».