Ex mercato ortofrutticolo, l'area abbandonata verrà ripulita
In arrivo fondi per la struttura, in stato di degrado. Ma ancora nessuna destinazione d'uso
martedì 17 marzo 2015
7.21
L'area dell'ex mercato ortofrutticolo di Trani, sita tra via Andria e via Gaetano Salvemini, è da tempo al centro dell'attenzione di forze cittadine (nella fattispecie il Comitato di quartiere di via Andria) e politiche (ultimo, in ordine di tempo, l'intervento del Partito Democratico, risalente allo scorso inizio dicembre). Sulla struttura, più volte si era speso anche l'ex assessore Capurso, convinto di poter ridare luce alla struttura attraverso un progetto di finanziamenti pubblici e privati, che si augurava di riattivarla.
Ad oggi, però, dopo mesi di silenzio, nulla si è mosso. Dall'area urbanistica del Comune, settore ambiente, arriva finalmente un passo in avanti: l'ex mercato verrà quantomeno ripulito, visto lo stato di degrado in cui si trovano al momento locali e cortile recintato. L'operazione avverrà attraverso un intervento congiunto di Regione e Comune, che metteranno a disposizione all'incirca 78.000 euro per ripulire la zona (e anche altri luoghi, sul territorio tranese, dove giacciono rifiuti abbandonati). Un impegno di spesa importante per la città (si parla di circa 28.000 euro provenienti dalle casse comunali), i fondi attinti dal futuro bilancio 2015.
Sull'operazione, rimane comunque un discreto scetticismo: la struttura ripulita, ma senza una destinazione d'uso non sarà complicato rivederla tornare allo stato attuale. Il punto nevralgico in cui si trova mostra le grosse potenzialità dell'area, ma sarà compito della futura amministrazione e della classe politica farle fruttare. Chissà che non sia argomento di "battaglia" in campagna elettorale.
Ad oggi, però, dopo mesi di silenzio, nulla si è mosso. Dall'area urbanistica del Comune, settore ambiente, arriva finalmente un passo in avanti: l'ex mercato verrà quantomeno ripulito, visto lo stato di degrado in cui si trovano al momento locali e cortile recintato. L'operazione avverrà attraverso un intervento congiunto di Regione e Comune, che metteranno a disposizione all'incirca 78.000 euro per ripulire la zona (e anche altri luoghi, sul territorio tranese, dove giacciono rifiuti abbandonati). Un impegno di spesa importante per la città (si parla di circa 28.000 euro provenienti dalle casse comunali), i fondi attinti dal futuro bilancio 2015.
Sull'operazione, rimane comunque un discreto scetticismo: la struttura ripulita, ma senza una destinazione d'uso non sarà complicato rivederla tornare allo stato attuale. Il punto nevralgico in cui si trova mostra le grosse potenzialità dell'area, ma sarà compito della futura amministrazione e della classe politica farle fruttare. Chissà che non sia argomento di "battaglia" in campagna elettorale.