Far west in piazza Sant'Agostino

Maxi rissa tra extracomunitari: bottiglie, coltelli e botte da orbi. I negozianti chiudono prima.

giovedì 21 maggio 2009
Scene da far west in piazza Sant'Agostino dove, nella serata di mercoledì, si è scatenata una maxi rissa (l'ennesima) tra extracomunitari di nazionalità albanese e marocchina. L'episodio si è verificato intorno alle 20. A partecipare alla rissa almeno cinquanta extracomunitari.

Bottiglie di vetro usate come arma e coltelli. Nel giro di pochi minuti si è scatenato il parapiglia sotto gli occhi terrorizzati di cittadini e negozianti. Questi ultimi, in preda al panico, oltre a chiedere l'intervento delle Forze dell'Ordine, hanno deciso di chiudere le attività commerciali prima del solito, per evitare guai peggiori. «La rissa è proseguita per un bel po' di tempo senza che nessuno sia intervenuto» denunciano alcuni commercianti che invocano "attenzione e maggior sicurezza". Dello stesso avviso è il consigliere comunale Sabino Antonino che, in mattinata, si è recato al Commissariato di polizia per denunciare quanto accaduto mercoledì sera. «Rivolgo un appello alle Forze dell'Ordine - dice Antonino - per evitare il ripetersi di così barbare aggressioni. Risse e tensioni, in quella zona, sono all'ordine del giorno. Dopo quanto accaduto c'è il timore che il regolamento di conti fra i gruppi di extracomunitari possa portare ad altri episodi violenti».