Festival dell'arte pirotecnica, la ditta campana "Scudo" chiude la terza edizione

Seguirà la premiazione delle quattro scuole in gara

domenica 10 giugno 2018 19.38
A cura di Alessandra Vacca
Sarà la ditta Europirotecnica del cavalier Gerardo Scudo, proveniente da Ercolano, a chiudere il Festival dell'Arte Pirotecnica 2018. Lo spettacolo che andrà in scena alle ore 22 sarà l'ultimo dei quattro in programma per questa terza edizione, uno in meno rispetto alla scaletta iniziale per la perdita di Cosimo Del Vicario di San Savero.

La famiglia Scudo è tra le più antiche famiglie di "fuochisti" italiane. Scudo Gerardo, classe '54, all'età di nove anni inizia a sporcarsi le mani di polvere nella fabbrica del padre Fausto e nel 1980 inizia a gestire l'azienda. In quegli anni inizia a gareggiare nelle più importanti manifestazioni pirotecniche distinguendosi per le spetta-colari bombe da tiro e per la prepotenza e precisione nelle fermate. Famosissima la bomba "Regina" che ancora oggi incanta tutti gli appassionati della pirotecnica. Fra i trofei conseguiti in quel tempo, uno su tutti è il primo premio a Masse-ria Cimitile - Piazzolla di Nola nel 1987. Gli anni successivi sono arricchiti da magistrali esibizioni su tutto il territorio pugliese ( Alberobello - Noci - Putignano - Polignano a Mare - Locorotondo - Turi - Diso) e in Sicilia ( Aci Bonaccorsi - Calamonaci). Ancora oggi Scudo Gerardo detto 'o professore' continua a confrontarsi in gare importanti come Siano vincendo il primo premio nel 2015 e Recco che dal 2007 esibisce spetta-coli trionfali. Premiato dalla giuria tecnica quale miglior spettacolo dell'edizione 2016 del Festival dell'arte pirotecnica, il suo ritorno promette ancora grandi emozioni.

Dopo i fuochi ci sarà premiazione della terza edizione. Ricordiamo che la direzione a seguito del grave lutto che ha colpito la famiglia Del Vicario, per la perdita del padre Cosimo, ha deciso di istituire un trofeo commemorativo intitolato al defunto da assegnare ogni anno al maestro dell'Arte Pirotecnica che avrà eseguito il miglior finale durante gli spettacoli dei Festival.

Si chiude quindi stasera la kermesse a carattere nazionale, nata con l'obiettivo di esaltare le doti delle più antiche e rinomate scuole pirotecniche presenti in Italia e che si propone come punto di riferimento nazionale del settore nel panorama degli eventi estivi. Infatti sia per le aziende partecipanti e sia per massiccia campagna pubblicitaria in corso, l'evento riscontra moltissime adesioni con grande affluenza di pubblico appassionato e non, in quanto i fuochi d'artificio rappresentato una indiscussa attrattiva turistica.